
Lucattini shock, trattamenti sanitari e psichiatria per chi “sfida il virus”
Desiderio di tornare a una vita normale e senza paranoie, voglia di andare al mare, di abbracciare un amico, di festeggiare? Per la dottoressa fa tutto parte di un “disturbo”
Desiderio di tornare a una vita normale, senza paranoie. Voglia di andare al mare, di abbracciare un amico, di festeggiare? Per Adelia Lucattini – psichiatra, psicoanalista ed esperta di omeopatia – fa tutto parte di un “disturbo”. E’ quanto ha riferito all’Adnkronos Salute. In pratica i “comportamenti irragionavoli” – come li chiama l’agenzia di stampa – quali il mancato utilizzo della mascherina a luglio, gli aperitivi e i contatti sociali, sarebbero legati – spiega Lucattini, “a un disturbo cosiddetto da ansia depressiva reattiva: una risposta alla paura che porta un’inversione del tono dell’umore, che si alza troppo, fino a negare la realtà”.
Un “disturbo” che starebbe affliggendo personalità come il professore Giulio Tarro, che nei mesi scorsi non avrebbe risparmiato il presidente dell’Ordine nazionale dei Biologi e che si manifesta a cadenza regolare con tutti gli altri che si stanno ponendo domande. Ma – chiosa la stessa Adnkronos – ce ne sono “a migliaia”. E’ un’epidemia che fa più contagi dello stesso coronavirus, che miete vittime in piena calura estiva (il virus non scompariva a 26 gradi?) e si passa di ombrellone in ombrellone, di stretta di mano in stretta di mano e se ci si azzarda a stare a 50 centimetri di distanza dall’altro.
Per il morbo che colpisce gli scettici – quelli che danno più peso ai dati sui falsi positivi, a quelli Istat e perfino alle ammissioni di Borrelli e Gallera – c’è già una cura. Meglio, un insieme di cure. “Io consiglio – spiega Lucattini – una psicoterapia analitica breve in 12 incontri, in cui si lavora sul problema specifico, ma ritengo fondamentale e molto utile combinare le diverse terapie: la psicoterapia e i farmaci tradizionali“. Poi, spiega, anche gli integratori, i rimedi omeopatici e magari lo joga, ma fondamentalmente medicine e sedute grazie a cui, alla fine, si dovrà per forza accettare l’invadenza del virus in ogni aspetto della propria vita.
Fonte: Allarme psichiatra: “A migliaia sfidano il virus, dietro c’è un disturbo” – in Adnkronos del 01/07/20
ATTUALITA'
I trucchi più in voga contro il caro-bollette
L’83,7% degli italiani sta facendo rinunce e modificando le abitudini domestiche nel tentativo di contenere i costi. Cosa si sono inventati secondo una recente indagine

L’83,7% degli italiani sta facendo rinunce e modificando le abitudini domestiche nel tentativo di contenere i costi. È quanto emerge da un’indagine Nielsen. Più della metà di chi ha partecipato alle rilevazione (55,4%) si sta orientando verso un maggior utilizzo di lampade a LED. Molti italiani, invece, sono stati costretti a rinunciare a diversi confort e a ridimensionare le proprie necessità, per esempio tenendo il riscaldamento di casa a temperature più basse (48,5%) nonostante l’inverno si annunci più freddo del solito.
Passando invece alle buone pratiche, il 38,5% degli italiani non lascia in stand-by gli elettrodomestici, mentre il 13% opta per prese di corrente intelligenti temporizzate. Infine, una percentuale ancora esigua di chi ha risposto all’indagine si affida all’energia alternativa: il 12,2% ha installato o installerà pannelli fotovoltaici da balcone. Il 16,3% di chi ha partecipato alla rilevazione, ha invece affermato di fare di tutto per non dover cambiare le proprie abitudini domestiche a causa degli aumenti imposti.
ATTUALITA'
Natale, così la crisi modifica le abitudini degli italiani
Meno regali e più attenzione alle spese vive, nel tentativo di far fronte ai rincari e agli aumenti in bolletta

In un contesto di incertezza e volatilità, diversi indicatori prevedono una frenata nei consumi degli Italiani. Per le festività 2022, in particolare, si faranno più prudenti. I cosiddetti “consumatori” – alle ancora prese con l’aumento dei costi dell’energia e dell’inflazione che ha bruciato i risparmi accumulati negli precedenti – questo Natale saranno costretti a modificare le proprie abitudini di spesa. Secondo un recente report prodotto da KPMG, un italiano su quattro acquisterà regali per meno persone rispetto al 2021 (principalmente la cerchia stretta dei familiari, in particolare i più piccoli). Sempre secondo KPMG, l’acquisto del dono natalizio è sempre più dilatato nel tempo, nel tentativo di approfittare di alcune offerte: il 72% dei cittadini ha iniziato a fare acquisti in previsione di Natale già tra ottobre e novembre, mentre solo il 9% acquisterà i regali comodamente a dicembre.
ATTUALITA'
Bollette salate, l’Antitrust avvia le istruttorie contro le compagnie energetiche
Alcune delle compagnie non avrebbero informato adeguatamente la clientela delle modifiche di prezzo delle forniture di energia elettrica e di gas naturale. L’Antitrust provvederà ora a verificare se siano state attuate condotte non rispettose dei diritti dei consumatori.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) ha avviato quattro procedimenti istruttori e quattro procedimenti cautelari nei confronti di Iren, Iberdrola, E.ON e Dolomiti, fornitori di energia elettrica e gas naturale sul mercato libero. Toccate anche altre società, cui sono state inviate richieste di informazioni. Si tratta di Acea Energia, AGSM ENERGIA, Alleanza Luce & Gas, Alperia, AMGAS, ARGOS, Audax Energia, Axpo Italia, A2A Energia, Bluenergy Group, Duferco Energia, Edison Energia, Enegan, Enel Energia, Engie Italia, Eni Plenitude, Enne Energia, Estra Energie, Hera Comm, Illumia, Optima Italia, Repower Italia, Sinergas, Sorgenia, Wekiwi.
Alcune delle compagnie non avrebbero informato adeguatamente la clientela delle modifiche di prezzo delle forniture di energia elettrica e di gas naturale. L’Antitrust provvederà ora a verificare se siano state attuate condotte non rispettose dei diritti dei consumatori.
Rec News dir. Zaira Bartucca – recnews.it
ATTUALITA'
Italia rieletta nel Consiglio delle telecomunicazioni delle Nazioni Unite
Tra i dodici membri del Radio Regulations Board anche un italiano

L’Italia è stata rieletta al Consiglio dell’Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU, International Telecommunication Union) nell’ambito della Conferenza Plenipotenziaria di Bucarest. La rielezione conferma il ruolo attivo del governo italiano nell’ITU, l’Agenzia specializzata delle Nazioni Unite per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione con sede a Ginevra. Tra i dodici membri del Radio Regulations Board – il comitato tecnico per le radiofrequenze – è stato inoltre eletto l’italiano Mauro Di Crescenzo.
Rec News dir. Zaira Bartucca – recnews.it
Questa è proprio fuori…si faccia visitare da un bravo psicologo