
L’Italia è l’outlet d’Europa: il Colosseo sarà gestito dalla francese Socotec
Cosa farà la multinazionale a Roma e come potrebbe cambiare il volto della Capitale per Expo 2030
LAZIO
Musica, animazione, dirette. L’estate dei romani e gli eventi da non perdere ad agosto e settembre

Porta di Roma Live è stato solo il primo degli appuntamenti estivi imperdibili promossi da Radio Roma, la prima radio tv della capitale che quest’anno è al suo quarantottesimo anno di attività. Dopo il successo della kermesse di luglio, ad agosto e poi a settembre si entra ancor più nel vivo dell’intrattenimento, del relax e della musica, con le voci degli speaker che accompagneranno i romani direttamente dal parco acquatico Hydromania.
Proprio l’acquapark di Casale Lumbroso quest’anno attende, per la stagione estiva, circa 300mila presenze. Ad avvicinarle un’offerta ampia e variegata, a cui ora si aggiungeranno le apprezzate voci di Radio Roma (iVanale, Brugia&Paciullo, Rush e tanti altri), che tutti i giorni dalle 10 alle 13 fino al 10 settembre coinvolgeranno i presenti e accompagneranno le loro giornate, rendendole indimenticabili.
Un tuffo, letteralmente, nel divertimento e nella freschezza. Le dirette si possono seguire su Radio Roma (FM 104 a Roma e nel Lazio) e su Radio Roma TV, canale 15 del digitale terrestre a Roma e nel Lazio), ma anche sul sito www.radioroma.it e sulle app collegate.
LAZIO
Dopo le critiche ai termovalorizzatori, il secondo di Legambiente passa al Comune di Roma
L’associazione appena qualche giorno fa aveva criticato la volontà di Roberto Gualtieri di avviare una stagione tutt’altro che attenta all’ambiente nella Capitale. Oggi l’annuncio dell’ingresso nell’Ufficio “Clima” del gabinetto del sindaco

Edoardo Zanchini, già vicepresidente e membro della segreteria nazionale di Legambiente, è stato nominato direttore dell’Ufficio “Clima” del Comune di Roma, emanazione del Gabinetto del sindaco. L’associazione appena qualche settimana fa aveva criticato la volontà di Roberto Gualtieri di avviare una stagione tutt’altro che attenta all’ambiente nella Capitale, con la previsione della costruzione di nuovi termovalorizzatori. Quale sarà la posizione di Zanchini sull’argomento? Non si sa, e comunque a passaggio avvenuto le acque si sono calmate e il clima si annuncia più che disteso.
Legambiente ha già inviato il suo bigliettino virtuale di felicitazioni: “Auguri di buon lavoro per il nuovo prestigioso incarico. Roma ha bisogno della sua competenza ed esperienza”. I termovalorizzatori ora non sono più un problema: il baricentro si è già spostato sulla “diffusione degli impianti a fonti rinnovabili, gli interventi per l’efficientamento energetico degli edifici e i progetti di forestazione per contribuire a combattere la crisi climatica”: questi i punti indicati dal presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani assieme alla “decarbonizzazione”.
LAZIO
Termovalorizzatore a Roma, critica e delusa Legambiente
L’associazione guarda a nuove isole ecologiche e a biodigestori per l’organico: “Incentivare ciclo virtuoso e pulito, con i termovalorizzatori l’impatto ambientale non è nullo”

Dall’Aula Giulio Cesare e dal sindaco Gualtieri è stata manifestata oggi l’intenzione di realizzare a Roma un Termovalorizzatore da 600mila tonnellate annue di rifiuti. Durissima la reazione di Legambiente: “La costruzione di quello che sarebbe il secondo più grande Termovalorizzatore italiano nella Capitale è una scelta totalmente sbagliata, contraria alle politiche ambientaliste e ai principi di sviluppo ecosostenibile ed economia circolare”. Lo dichiarano Roberto Scacchi – presidente di Legambiente Lazio – e Stefano Ciafani presidente nazionale di Legambiente. “Un progetto simile – proseguono – andrebbe in direzione esattamente contraria anche a percorsi virtuosi messi in campo da questa stessa amministrazione”.
“Secondo i dati Ispra – riporta Legambiente – la capitale ha una produzione di 1.700.000 tonnellate annue di rifiuti (con la sola eccezione del dato più basso del 2020 anno del lockdown), 600.000 tonnellate sarebbero quindi l’enorme residuo, se si arrivasse al 65% di raccolta differenziata e non oltre, obiettivo di legge che ogni comune avrebbe dovuto raggiungere entro il 2012, da 10 anni”.
“Il dimensionamento ipotizzato per questo impianto, – concludono i rappresentanti dell’associazione – condannerebbe addirittura Roma a non poter superare il 65% di differenziata, proprio per la necessità di alimentarlo di rifiuti: immaginare poi che un Termovalorizzatore del genere possa provocare un impatto ambientale sostanzialmente nullo come abbiamo letto, è chiaramente falso. Chiediamo al Campidoglio di tornare indietro e faremo tutto il necessario perché ciò avvenga. Bisogna invece spingere il porta a porta a tutte le utenze domestiche, puntare ad una differenziata altissima, alla tariffa puntuale, a nuove isole ecologiche e biodigestori per l’organico, dinamiche che sembravano essere parte delle scelte dell’amministrazione capitolina e che invece verrebbero spazzate via in un attimo dall’idea di costruire un enorme Termovalorizzatore”.
LAZIO
Olimpiadi della Legalità e della Sicurezza ai nastri di partenza
I numeri dell’edizione del 2022: 450 scuole coinvolte, 30 città, 10mila “atleti” e più di mille docenti partecipanti

Oltre 10.000 giovani “atleti” parteciperanno a lezioni, laboratori e giochi attraverso cui si alleneranno a praticare i sani principi della legalità e della sicurezza, imparando così a riconoscere comportamenti illeciti, proteggersi dai malintenzionati e prevenire le minacce che li circondano. Gli atleti si serviranno dell’aiuto degli Insegnanti che, con gli Agenti della Squadra di James Fox, saranno i loro esperti allenatori, mentre i genitori svolgeranno il ruolo di preparatori atletici. Oltre 1000 insegnanti parteciperanno a corsi autorizzati dal MIUR – Ministero dell’Istruzione per adempiere alla funzione di ottimi allenatori e guidare al meglio i ragazzi; per sostenere i propri figli, anche i genitori avranno la possibilità di confrontarsi con psicologi e tecnici esperti sugli argomenti che James Fox affronterà: bullismo e cyberbullismo; sicurezza stradale; pericoli derivanti dall’utilizzo di internet da riconoscere e prevenire.
Anche le Istituzioni locali saranno coinvolte attivamente e, guidate dai propri Sindaci e Forze dell’Ordine locali, sosterranno i propri giovani concittadini verso la Finale Regionale che si terrà a fine maggio al Teatro Brancaccio di Roma. I giovani più meritevoli si qualificheranno come Agenti di James Fox ed entreranno a far parte della “Squadra JFox” con il ruolo di rappresentanti della Legalità e della Sicurezza.
Il trofeo “Top of the city” sarà assegnato alla città-comunità che maggiormente rappresenterà il sogno di James Fox. All’Istituto Scolastico più partecipativo alla realizzazione del “Sogno di James Fox” sarà donato un corso riconosciuto dal MIUR – Articolo 5 Direttiva n° 90/2003, dal valore stimato in euro 3.500,00 volto allo sviluppo e alla crescita professionale di Insegnanti, Dirigenti Scolastici e personale Ata.