Se c’è una persona che avrebbe qualcosa da dire sui presunti brogli elettorali che hanno caratterizzato le presidenziali americane, quello è Robert Piton
Se c’è una persona che avrebbe qualcosa da dire sui presunti brogli elettorali che hanno caratterizzato le presidenziali americane, quello è Robert Piton. Matematico, il suo nome è passato piuttosto inosservato nell’ambito del dibattito europeo sulla diatriba Trump-Biden, ma negli States si parla molto dei suoi studi recenti. Piton ha esaminato oltre 9 milioni di “record”, giungendo a delle conclusioni sorprendenti: la presenza di oltre 500mila “cognomi univoci”, per citare le sue stesse parole diramate tramite un interessante thread (in basso) con tanto di fogli di calcolo.
In pratica Piton si è trovato più di 500mila volta davanti a cognomi che non si ripetevano mai. “Persone” senza familiari, (padri, madri, sorelle, fratelli, nonni, nonne) nello Stato oggetto di rilievi, la già controversa Pennsylvania. Non casi isolati, ma un fenomeno ricorrente isolato dal matematico, che come accennato ha riguardato oltre mezzo milione di persone. “Sono a corto di parole mentre guardo questa folle frode”, ha twittato Piton, che ha affermato che “a quasi un milione di americani è stato rubato il voto.” Ambiguità dello stesso tipo avrebbero interessato la Georgia e l’Arizona (in basso, un’immagine dell’udienza che ha riguardato l’ultimo Stato).

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complimenti davvero ragazzi siete unici in quanto a tempistica e notizie come questa che mi lascia senza respiro.Ho visitato tanti siti americani ma niente ti tutto questo.Un missile sui democratici che si stanno suicidando da soli.Avrete sentito che dopo la nomina di Nancy Pelosi non si
puo’ piu’ dire uomo donna madre padre etc.Un loro membro al termine di un discorso ha detto amen seguito da women per non sembrare discriminatorio.Se una ragazza si chiama Carmen bisogna aggiungere al nome women?I lumen dei led allora? Come da noi una massa di idioti. Vedi leggi sui gender.