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Successo dell’e-cig: dai “vantaggi per la salute” ai rapporti sociali

Successo dell’e-cig: dai vantaggi per la salute ai rapporti sociali

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Successo dell'e-cig: dai vantaggi per la salute ai rapporti sociali
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Le sigarette elettroniche hanno cambiato il modo di rapportarsi al fumo, un settore che continua a espandersi e ad attirare un numero crescente di persone che decidono di utilizzarle, sia per smettere di fumare sia per dedicarsi allo svapo. Sui siti online sono disponibili diversi modelli di sigarette elettroniche, con caratteristiche innovative, e inoltre si avrà la possibilità di utilizzare diversi liquidi, grazie a una vasta scelta, come si può visionare in questo articolo.

Ma cosa si cela dietro al successo delle sigarette elettroniche? Solo in Italia sono oltre 4 milioni le persone che impiegano quotidianamente questo strumento, la maggior parte delle quali come alternativa al fumo tradizionale. Basta considerare che più del 65% delle persone che le utilizzano come terapia per smettere di fumare riesce a raggiungere il suo obiettivo, mentre la restante percentuale comunque diminuisce il quantitativo di sigarette tradizionali utilizzate.

Dall’altro lato però vi sono anche un numero crescente di individui che si avvicina al mondo delle e-cig per dedicarsi a una passione alternativa, attirati dalla possibilità di utilizzare strumenti con un design ricercato e che possono essere considerati uno di quegli oggetti hi-tech di moda. Ciò è possibile grazie alle caratteristiche di questi prodotti, che non appaiono semplicemente dei dispositivi che offrono un’alternativa al fumo tradizionale, ma sono diventati qualcosa di più: oggi si parla di una vera e propria cultura delle e-cig.

La cultura delle e-cig: dalla passione per il fumo al rispetto degli altri

L’utilizzo delle sigarette elettroniche è ormai un qualcosa di comune, le si notano nel taschino della giacca degli uomini e le si vedono come oggetto ornamentale intorno al collo delle donne, presenti in pratiche custodie nelle loro borse. Si presentando anche in supporti hi-tech che sono simili a un porta occhiali, ma che racchiudono una vera e propria stazione di ricarica comprensiva di tutti gli optional, per vivere lo svapo in libertà dovunque.

Nel corso degli anni sono state diverse le critiche di coloro che le hanno considerate come una sorta di semplice passatempo, ma come hanno dimostrato le ricerche scientifiche e la loro continua diffusione, dietro alla e-cig vi è un qualcosa di molto più profondo. Oggi si può parlare di una vera e propria cultura delle sigarette elettroniche, con benefici sulla salute e nell’ambito sociale. Svapare è una passione a cui ci si può dedicare in sicurezza, un’alternativa al fumo e al contempo può essere un’esperienza che porta a condividere e confrontarsi con gli altri.

Il grande vantaggio di utilizzare una e-cig è strettamente connesso al principio della vaporizzazione. Infatti quando si inspira dal boccaglio non si inalerà il fumo dovuto alla combustione di tabacco e nicotina, ma vapore acqueo, contenete le molecole del liquido presente nella sigaretta. L’utilizzo di questo sistema permette di ottenere due risultai: tutela della salute e gusto.

Per ciò che riguarda il primo aspetto, le ricerche scientifiche hanno dimostrato che con la vaporizzazione non si determinano il rilascio di sostanze nocive che possono intaccare le mucose della bocca, della gola e dei polmoni con la conseguenza di portare alla degenerazione dei tessuti e alla formazione di cellule cancerogene. Dall’altro lato attraverso lo svapo si potranno percepire i sapori intensi, come quelli di una sigaretta tradizionale che sono presenti all’interno del liquido.

Per esempio per coloro che vogliono smettere di fumare sono disponibili online diverse tipologie di aromi a base di tabacco, attraverso cui sarà possibile percepire una sensazione simile a quella di fumare una sigaretta tradizionale. Inoltre ogni liquido può essere anche personalizzato aggiungendo anche una certa quantità di nicotina. In questo modo si avrà un valido strumento per smettere di fumare. La vaporizzazione determina anche dei vantaggi ben visibili dal punto di vista estetico: i denti non si macchiano e la pelle del corpo non avrà quello strano colorito opaco tipico di un fumatore.

I benefici di dedicarsi al mondo delle sigarette elettroniche non si limitano solo a coloro che hanno deciso di smettere di fumare, offrendo un’alternativa in cui si può vivere una propria passione ma in modo salutare e in pieno rispetto degli altri. Le e-cig possono essere utilizzate anche nei luoghi pubblici, al ristorante e in albergo, dove invece la sigaretta tradizionale è vietata.

Ciò è possibile dato che il vapore non produce danni alle persone che vi sono intorno e non ha un odore acre o fastidioso, ma anzi trasmette un profumo molto delicato e piacevole in base alla tipologia di liquido utilizzato.

Tutti questi aspetti hanno comportato diversi benefici dal punto di vista sociale. Dedicarsi alla svapo è qualcosa che non implica isolamento nei confronti degli altri, in casa, con gli amici o a lavoro, dovendosi allontanare da un luogo, oppure interrompere un discorso per dedicarsi alla propria passione. Svapare è un atto che può essere fatto in compagnia, senza produrre conseguenze negative a se stessi e dimostrando un elevato rispetto per le persone che ci sono vicino.

Il vapore acqueo non impregna le superfici e quindi non si avrà il tipico odore di combustione, acido e intenso sull’abbigliamento, in macchina o in casa. Inoltre l’utilizzo della sigaretta elettronica può essere anzi un modo per confrontare le proprie passioni, e quindi una fonte di scambio culturale. Sono sempre di più i siti specializzati che offrono diversi modelli, con forme originali, caratteristiche particolari e tecnologie sempre più innovative, con la conseguenza di portare a scambi tra gli appassionati dello svapo con confronti su quelli che possono essere i prodotti migliori e che si adattano alle proprie esigenze. A questo si aggiunge la scelta dei liquidi, presenti in tantissime quantità, ma che prevedono sapori ed effetti sullo svapo molto differenti.

C’è chi predilige un vapore più intenso e con un sapore più delicato, mentre vi sono altre persone che preferiscono liquidi che lasciano un gusto in gola per un periodo di tempo più prolungato, ma che producano il minimo del vapore. Conoscere, capire e confrontarsi sono tutti elementi di contatto con le persone che hanno permesso alle e-cig di essere un qualcosa in più di uno strumento.

Come vivere lo svapo senza stress: dove acquistare le e-cig

Svapare è un qualcosa che colombina passione e divertimento che possono essere vissuti in sicurezza e senza preoccuparsi delle conseguenze per se stessi e per gli altri. Per ottenere tutti i vantaggi di una sigaretta elettronica sarà molto importante scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze, rivolgendosi a un negozio online specializzato. Ma come valutare quale modello è il più adatto?

Potrà essere molto vantaggioso considerare quale sia l’utilizzo che si vuole fare della e-cig, infatti se si ha necessità di impiegarla spesso durante la giornata, sarà necessario optare per una versione con una capacità di liquido maggiore e una batteria di lunga durata. Ben diversa è la situazione di chi invece si avvicina al mondo dello svapo per provare questa esperienza e i diversi, in questo caso si potrà utilizzare per uno dei modelli più semplici.

Inoltre la scelta dell’e-commerce è il passo successivo, dato che si dovrà avere la possibilità di disporre di diversi modelli, tra cui valutare quello più adatto alle proprie esigenze personali ed economiche, oltre a disporre di un certo numero di liquidi.

Se si è deciso di utilizzare le e-cig per smettere di fumare sarà indispensabile avere un catalogo in cui sono presenti le basi di nicotina e un aroma di tabacco, in modo da regolare l’utilizzo del fumo gradualmente. Nel caso invece in cui si vogliano vivere gusti e sapori differenti, si dovrà avere l’opportunità di diverse sezioni in cui scegliere ka base o il prodotto più adatto.

A questo si aggiunge anche la possibilità di ampliare le informazioni sulle e-cig, con la presenza di un blog in cui sono presenti articoli sulle differenti tematiche: dall’utilizzo delle sigarette elettroniche ai benefici, dalle particolarità dei singoli liquidi all’analisi delle funzionalità delle e-cig.

Il sito Terpy.it è un punto di riferimento nel mondo delle sigarette elettroniche grazie al fatto di essere uno dei primi e-commerce a specializzarsi in questo settore e offrire a chiunque la possibilità di dedicarsi alla svapo. La home page è intuitiva e si avrà la possibilità di visionare l’ampio catalogo in cui sono presenti le sigarette elettroniche dei brand più affidabili e che offrono prodotti con un rapporto qualità prezzo elevato.

Si avranno a disposizione basi e liquidi con un’ampia scelta: da quelli speciali ai tabaccosi, dai cremosi a quelli a base di frutta. Infine si avrà l’opportunità di vivere il mondo delle e-cig a 360° grazie alla presenza di un blog con articoli esaurienti sulle singole tematiche.

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Rum da investimento, le bottiglie da non perdere nel 2023

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Tra storia e leggenda, la nascita dei pregiati Rum Tabai del Diablo Cojuelo e Garras de Dragon
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Nell’immaginario collettivo è il distillato dei pirati, conservato in grandi botti, una bevanda per spiriti avventurosi. Nella realtà invece il rum è diventato uno dei chiodi fissi degli investitori, scalzando settori che sembravano più promettenti. Complice la facilità con cui si può avviare questo tipo di operazioni redditizie, le bottiglie di rum oggi si acquistano nelle aste di settore, si attende che il prezzo lieviti e si rivendono. Per comprendere la dimensione del fenomeno, basta dare un’occhiata ai dati del “Rumbase” di Velier, che hanno fotografato casi di incrementi di valore che sfiorano l’80% nel giro di appena 4 anni.

Come investire nei distillati di lusso e nei Rum dell'etichetta Tabai

Le bottiglie da comprare subito e quelle da cercare

Certo, non tutte le bottiglie e non tutti i rum sono uguali. Per i neofiti resta sempre da capire come orientarsi, mentre gli investitori esperti sono alla ricerca di quell’occasione che potrebbe fare la differenza. Quel che è certo è che anche nel 2023 si conferma l’ascesa dei rum Tabai, in particolare il Diablo Cojuelo N.1 e N.2 e i rum Garras de Dragon Costa Rica e Repubblica Dominicana. Il loro prezzo in questo momento oscilla tra i 600 e gli 800 euro a bottiglia, ma secondo gli appassionati potrebbe lievitare nel giro di qualche mese. Da cercare sono invece le edizioni limitate che hanno reso nota l’etichetta Tabai, non solo per i rum.

Il segreto del Rum del diablo cojuelo Tabai
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La storia dell’elisir di longevità preferito dalla Regina Elisabetta

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La storia dell'elisir di longevità preferito dalla Regina Elisabetta
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Della Regina Elisabetta nelle ultime settimane si è detto davvero di tutto, ma forse non che una delle sue abitudini era quella di concedersi – in tarda mattinata prima del pranzo – qualche sorso di grappa con ghiaccio e limone. Questo elisir che si ricava dalla vinaccia delle uve vinificate ha, del resto, contribuito a fare la storia dei reali britannici. Nel 1953, proprio in occasione dell’incoronazione di Elisabetta II, i sovrani inglesi iniziano una partnership che dura fino a oggi con la storica distilleria Nardini (nata nel 1779) che contribuisce a far conoscere questo distillato squisitamente italiano nel resto del mondo.

Le declinazioni per indicare la grappa nel nostro Paese sono davvero tante: in Lombardia si chiama “gregia”, in Piemonte “branda”: di regione in regione, c’è chi la preferisce fruttata e arricchita da erbe e chi pura, ma quello che accomuna tutte è la lavorazione tradizionale che avrebbe radici antichissime: una leggenda attribuisce infatti la nascita di questo distillato a un legionario romano del I secolo a.C., che avrebbe importato dall’Egitto le tecniche di distillazione apprese.

La storia dell'elisir di longevità preferito dalla Regina Elisabetta

Luigi Papo, storico, fa risalire la prima produzione vera e propria al 511 d.C. e la colloca in Friuli, dove le tecniche di distillazione del sidro di mele vennero usate anche per le vinacce. In epoca moderna è la Distilleria Nardini a iniziare la produzione di massa, introducendo il metodo di lavorazione “a vapore”. Fino a giungere ai giorni nostri, quando la grappa è diventato un accompagnamento da dessert consolidato, un oggetto da collezione, una bottiglia da farsi consegnare a domicilio o un’idea di regalo natalizio che non tradisce le aspettative.

La storia dell'elisir di longevità preferito dalla Regina Elisabetta - nell'immagine Grappa Tabai Barbaresco

Certo, non tutte sono uguali e orientarsi non sempre è facile: il consiglio è sempre quello di affidarsi a etichette Made in Italy che puntano tutto sulla qualità come l’azienda vinicola Tabai. Due opzioni che mettono davvero tutti d’accordo sono la Grappa Gran Riserva Barolo ad edizione limitata del 2015 in confezione di legno inciso (con un prezzo che si aggira sui 750 euro) e la Grappa di Barbaresco Gran Riserva Cuvée, sempre dell’annata 2015.

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Auto aziendali elettriche, “tendenza in crescita”

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È in crescita il trend delle auto elettriche aziendali, almeno stando ai numeri che riguardano i primi sei mesi del 2022. La situazione, però, presenta luci e ombre: infatti le vendite a livello europeo rimangono su livelli non troppo alti, a dispetto degli incentivi che da qualche anno a questa parte sono stati offerti in vari Paesi europei. Se è vero che nel 2035 non potranno più essere vendute auto a diesel o a benzina, quindi, per il momento l’obiettivo appare ancora lontano. Il discorso è diverso, però, per le vetture elettriche aziendali.

Infatti in questo caso il comparto delle flotte ha cominciato a prestare molta attenzione, sia per il presente che in una prospettiva futura, alla mobilità a emissioni zero. Sono in aumento gli investimenti destinati ad aggiornare le flotte puntando sulle auto elettriche. Nel primo semestre di quest’anno sono aumentate le vendite a livello europeo di veicoli elettrici aziendali, con i numeri che dimostrano quanto tutto il settore sia attirato da questa tipologia di auto. Insomma, il settore va verso una graduale elettrificazione.

Una soluzione intelligente può essere senza dubbio quella del noleggio auto aziendali a breve termine, magari attraverso i servizi che vengono offerti da Maggiore.it. Questo, infatti, è il partner migliore a cui si possa fare riferimento, per esempio per consentire ai dipendenti di viaggiare durante le loro trasferte di lavoro a bordo di veicoli nuovi, sicuri e all’avanguardia. I pro che il noleggio offre in confronto all’acquisto sono noti, dal punto di vista economico ma non solo: per un’azienda, questa soluzione consente di non immobilizzare il capitale e di non dover stanziare cifre esagerate per l’acquisto di veicoli che, nel giro di breve tempo, sono destinati a svalutarsi. Il noleggio, inoltre, assicura un turnover dei mezzi a disposizione, il che vuol dire poter contare sempre su veicoli performanti e in linea con le esigenze che ci si propone di soddisfare.

Nel novero delle vetture elettriche aziendali, a guidare il mercato a livello europeo è il Gruppo Volkswagen, che può vantare un market share del 24%, tenendo conto non solo del marchio Volkswagen, ma anche di Porsche, di Cupra, di Skoda e di Audi. Per il colosso tedesco, in effetti, le flotte aziendali sembrano costituire uno dei più importanti ambiti per lo sviluppo e la crescita di una gamma di veicoli elettrici aziendali che pare espandersi sempre di più.

Rec News dir. Zaira Bartucca – recnews.it

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Educazione finanziaria e nativi digitali, “c’è ancora molto da fare”

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Educazione finanziaria e nativi digitali, "c'è ancora molto da fare" | Rec News dir. Zaira Bartucca
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Oggi più che mai si pone l’accento su quella che è l’educazione finanziaria. In particolare è interessante studiare il rapporto tra quest’ultima e i cosiddetti nativi digitali. Chi sono? Si tratta delle nuove generazioni, nate nell’era della cosiddetta trasformazione digitale e abituate ad avere a che fare con internet e con tutte le nuove tecnologie. Tra questi si possono distinguere i cosiddetti nativi digitali “spuri”, nati a cavallo dell’inizio della transizione e che oggi hanno tra i 19 e i 25 anni, i Millenials che oggi hanno tra i 14 e i 18 anni e i nativi digitali veri e propri.

Fasce d’età differenti che, però, sono accomunate da un dettaglio: la necessità di approfondire i temi legati alla finanza. Si tratta di un’esigenza importante che, oggi come oggi, è anche facilitata dalle nuove tecnologie e dalla possibilità di avere sempre accesso alle informazioni. Tuttavia, nonostante questi strumenti sussistono dei gap da colmare. Grazie a una recente indagine condotta dall’Osservatorio sull’Educazione Finanziaria su un campione di 2500 under 30, si è scoperto che l’educazione in ambito finanziario non è uniforme e manca del tutto in alcuni casi.

Nello specifico, un articolo del Sole 24 Ore che ha riportato i risultati di questa indagine mette in luce un quadro con non poche ombre. Stando a quanto emerso, circa il 50% degli intervistati non riesce a calcolare un rendimento bancario o a convertire un tasso di interesse in somme. Non solo. Risulta essere scarsa la conoscenza della teoria finanziaria che concerne risparmio, potere d’acquisto e molto altro ancora.

Si tratta di concetti chiave che non solo possono essere utili nella vita quotidiana ma aiutano anche a difendersi da possibili truffe online e non solo. C’è molto da fare, quindi, poiché le nuove generazioni sono il futuro. Cosa fare? Sfruttare i vari strumenti a propria disposizione per migliorare le conoscenze dei nativi digitali in tema di economia e finanza. 

L’evoluzione digitale ha permesso di avere accesso a molteplici tipologie di fonti di informazione, sia online che offline. Selezionarle scegliendo le migliori è un primo passo. Ad esempio, la guida di Affari Miei su dove investire  è una delle fonti più approfondite per approcciare l’argomento.

Ricercare in rete questo tipo di informazioni e di approfondimenti è la soluzione migliore per riuscire ad apprendere tutto ciò che potrà portare a una indipendenza finanziaria più consapevole e più semplice. Questo deve essere l’obiettivo delle nuove generazioni e in particolare dei nativi digitali. 

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