TECH
Nintendo Switch 2, per espandere la memoria servirà un aggiornamento

(Adnkronos) – La nuova console di Nintendo, Switch 2, sarà accompagnata da un aggiornamento software immediatamente disponibile al momento del lancio. Come avviene ormai di consueto nel mondo videoludico contemporaneo, anche questo nuovo sistema riceverà una patch del day-one necessaria per abilitare alcune funzionalità fondamentali. In particolare, è emersa un’informazione di rilievo osservando il packaging della versione europea della console: per poter utilizzare le schede di memoria microSD Express sarà obbligatorio eseguire l’aggiornamento al primo avvio. Questo dettaglio, riportato direttamente sul lato della confezione, suggerisce che il supporto a questo tipo di memoria, componente chiave dell’infrastruttura hardware della nuova console, non sia incluso nel firmware preinstallato e richieda quindi un aggiornamento iniziale. Questo elemento potrebbe spiegare anche la strategia di Nintendo nel non distribuire le unità alla stampa con largo anticipo rispetto al lancio ufficiale. L’assenza del supporto a microSD Express nella versione pre-patch della console avrebbe compromesso test e recensioni, inducendo l’azienda a posticipare la consegna dei dispositivi fino a ridosso della data di uscita, quando la patch sarebbe stata già disponibile. Al momento non sono noti ulteriori dettagli su quali altre novità o correzioni includerà l’aggiornamento del day-one. Tuttavia, si tratta con ogni probabilità di un passo necessario per garantire il pieno funzionamento delle nuove componenti tecnologiche integrate nella Switch 2, in linea con le aspettative di prestazioni più elevate e supporto per storage avanzato. Switch 2 sarà disponibile tra poco più di una settimana, il 5 giugno. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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Territori, Innovazione e Alimentazione: l’Italia verso la nuova agenda europea

(Adnkronos) – la Sala Stampa della Camera dei Deputati ha ospitato la conferenza "Territori, Innovazione e Alimentazione: l'Italia verso la nuova agenda europea", un evento promosso da ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori. L'iniziativa ha rappresentato un momento cruciale di confronto strategico sulle nuove direttive europee in materia alimentare, ponendo l'accento sulle opportunità per le imprese agroalimentari italiane, i territori produttivi e le innovazioni nei settori agritech e food tech. La conferenza ha analizzato le ricadute delle politiche europee sul comparto agroalimentare, evidenziando come le tecnologie innovative possano migliorare qualità, sostenibilità e tracciabilità dei prodotti. Particolare attenzione è stata dedicata alle eccellenze italiane nei settori horeca, carne e trasformazione delle filiere storiche, esempi virtuosi di integrazione tra tradizione e modernità. Il tutto oggetto di un manifesto dedicato come contributo alle istituzioni e agli stakeholder di settore. L’evento ha visto la partecipazione di autorevoli rappresentanti istituzionali, associazioni di categoria e imprenditori, tra cui due casi di successo: HAM Gourmet Srl e Soplaya. Tra i relatori: l’On. Alessandro Giglio Vigna, Presidente della Commissione Affari Europei della Camera dei Deputati; l’On. Maria Chiara Gadda, Vicepresidente della Commissione Agricoltura; Fabrizio Spada, Direttore Relazioni Istituzionali degli Uffici del Parlamento Europeo in Italia; Salvatore Russo, C.E.O & Founder HAM Gourmet Srl; Giuseppe Maria Arditi, Presidente di Ristopiù e Responsabile Rapporti Istituzionali ADHI; Lorenzo Calabrese, Head of Sales Soplaya; Giovanni Messina, PhD, Professore di Fisiologia presso l’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”; Nicola De Leonardis, Presidente di Confcooperative FedAgriPesca Campania; Giuliano Palma, Professore e Avvocato Cassazionista.
L’On. Alessandro Giglio Vigna, Presidente della Commissione Affari Europei, ha sottolineato l’importanza di allineare le politiche nazionali alle nuove direttive europee per rafforzare la competitività del settore agroalimentare italiano. Ha evidenziato come “un settore agro-alimentare equo, sostenibile e attrattivo per i giovani, nel rispetto dei limiti planetari, competitivo e resiliente, orientamenti politici già evidenziati nella normativa 2024-2029 prevedono una visione per l’agricoltura e l’alimentazione che esaminerà come garantire la sostenibilità e la competitività a lungo termine del nostro settore agricolo nazionale entro i confini del Pianeta, in questo contesto rimarrà fondamentale che i produttori dispongano di un reddito giusto e sufficiente e che sia garantito il sostegno alle aziende agricole”.
L’On. Maria Chiara Gadda, Vicepresidente della Commissione Agricoltura, ha posto l’accento sulla necessità di un approccio integrato tra innovazione e tutela delle filiere tradizionali. “Non possiamo pensare che quanto fatto finora sia valido per sempre. Esistono condizioni di sistema, fattori esterni e fragilità strutturali del nostro comparto produttivo che ci rendono sempre più vulnerabili. Non c’è tecnologia o innovazione che possa davvero essere applicata in campo se non è accompagnata da un corretto approccio in termini di informazione e formazione. Possiamo investire quanto vogliamo nell’agricoltura di precisione, ma se l’agricoltore non è in grado di interpretare e gestire i dati, non si otterranno risultati efficaci. Le normative europee devono essere riviste, sia a livello comunitario che nazionale, perché esistono problematiche specifiche del nostro Paese che vanno affrontate. Occorre inoltre promuovere politiche di aggregazione: è proprio attraverso l’aggregazione che si possono trasferire valore, innovazione e una giusta remunerazione all’intera filiera”. “Questo Manifesto presentato rappresenta un passo cruciale per posizionare l’Italia come leader nell’innovazione agroalimentare in Europa. L’integrazione tra tradizione e tecnologie all’avanguardia, come agritech e food tech, è la chiave per valorizzare i nostri territori e le nostre eccellenze. ANGI è orgogliosa di promuovere questo Manifesto e dialogo strategico tra istituzioni, imprese e accademici, con l’obiettivo di costruire un futuro sostenibile e competitivo per il settore alimentare italiano”, ha dichiarato Gabriele Ferrieri, Presidente di ANGI.
Salvatore Russo, il C.E.O & Founder HAM Gourmet Srl, ha evidenziato la necessità di aprire un dialogo con le istituzioni: “Dodici anni fa è nata l’azienda HAM Gourmet con l’obiettivo di creare un hamburger in purezza che privilegi la qualità della carne e tuteli la qualità della filiera produttiva. Attualmente l’obiettivo è quello di creare conoscenza attraverso le istituzioni, abbiamo bisogno che le istituzioni entrino nel merito e aiutino il consumatore finale a poter scegliere prodotti derivanti da una filiera produttiva di qualità”.
Lorenzo Calabrese, Head of Sales Soplaya, ha sottolineato l’esigenza di raggiungere obiettivi a livello nazionale ed europeo: “Noi di Soplaya abbiamo come obiettivo quello di avere un’eccellenza in termini di proposta commerciale, consolidarci a livello nazionale e aumentare il nostro network di clienti, creare esperienze internazionali per espanderci in Europa”.
Giovanni Messina, PhD, Professore di Fisiologia presso l’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”, ha posto l’attenzione sulla consapevolezza e l’educazione alimentare: “Può risultare difficile avere una sintesi tra la valorizzazione del territorio e le filiere produttive delle PMI, l’interazione che esiste tra impresa, territorio e salute è spesso complessa poiché dovremmo in primis sdoganare gli atteggiamenti che bandiscono la carne rossa dalle nostre tavole e concentrarci sul processo che va a definire la prevenzione primaria, integrando alcuni gruppi di nutrienti, tra cui la carne rossa, che vengono definiti fondamentali secondo alcuni dettami della dieta mediterranea”.
Giuliano Palma, Professore e Avvocato Cassazionista, ha portato all’attenzione la tematica della dichiarando: “Storicamente, il settore dell’agroalimentare non è stato mai considerato un aspetto portante dell’economia italiana nonostante faccia parte della nostra storia e della nostra cultura. Esiste un sistema di etichettatura non chiaro, in particolare quando si parla di carne, per quanto riguarda il contenuto, la tipologia e la percentuale espressa sulle confezioni. Inoltre vi è una frammentazione di regolamenti a livello regionale che dovrebbe essere superata il prima possibile al fine di tutelare il consumatore in ogni parte del territorio italiano”. Immgine di cover generata con il supporto di Gemini —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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Leggende Pokémon Z-A per Switch e Switch 2, la data di uscita

(Adnkronos) – The Pokémon Company International ha comunicato nuove informazioni su Leggende Pokémon: Z-A, titolo in arrivo il 16 ottobre 2025 in due versioni: una compatibile con l’attuale Nintendo Switch e un’edizione ottimizzata per la prossima console Nintendo Switch 2. I preordini per entrambe le versioni saranno aperti a partire dal 5 giugno attraverso Nintendo eShop. Gli utenti che acquisteranno il gioco nella versione standard, sia digitale sia fisica, potranno effettuare un aggiornamento alla versione per Switch 2 mediante l’acquisto di un pacchetto specifico, disponibile anch’esso su Nintendo eShop e sul My Nintendo Store. È stato inoltre diffuso l’artwork di copertina, che mostra i due protagonisti e i loro primi Pokémon in un contesto urbano notturno, mentre affrontano una creatura in fase di megaevoluzione a Luminopoli. Il nuovo capitolo della serie propone una struttura narrativa ambientata interamente all’interno della città di Luminopoli, presentando per la prima volta meccaniche d’azione e dinamiche di combattimento in tempo reale. Il progetto si pone come un’evoluzione formale della formula RPG, con un’impostazione più compatta e urbana rispetto agli ambienti tradizionalmente esplorati nei titoli precedenti. In concomitanza con l’annuncio, è stato anticipato anche l’arrivo di un nuovo Pokémon Presents estivo, programmato per il 22 luglio, che fornirà ulteriori dettagli sul gioco e sul futuro della serie. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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Il giardinaggio nell’era digitale: una passione europea resa accessibile dalla tecnologia

(Adnkronos) – Il giardinaggio, da sempre considerato un'attività funzionale, sta riemergendo come un autentico fenomeno sociale e un'opportunità per riconnettersi con la natura e dedicare tempo a sé stessi. Questa tendenza è confermata dall'edizione 2025 dell'indagine "Gardens of Europe", commissionata da STIGA, azienda leader mondiale nella produzione di macchine e attrezzature per il giardinaggio, a YouGov. Lo studio ha analizzato il rapporto degli europei con il giardinaggio, mettendo in luce abitudini, preferenze e motivazioni legate alla cura del verde domestico. La ricerca evidenzia come la cura del verde sia associata a diverse attività piacevoli per la stragrande maggioranza degli europei (91%) nei cinque Paesi analizzati, con percentuali ancora più elevate in Italia (95%), Polonia (94%) e Spagna (93%). Il giardinaggio non è più percepito unicamente come un "dovere", bensì come un'opportunità per coltivare il proprio spazio verde e ritagliarsi momenti di qualità.
L'Italia si distingue per una profonda "cultura del verde vissuto": l'80% degli intervistati dichiara di apprezzare il tempo dedicato alla cura del giardino, una percentuale che eguaglia la Polonia (80%) e supera Germania (72%), Spagna (69%) e Regno Unito (66%). Tra le attività predilette dagli italiani spiccano la raccolta di frutta e verdura (45%), la cura delle piante fiorite (43%) e l'annaffiatura (42%). È interessante notare come le donne siano generalmente più propense a queste attività, apprezzando in particolare il contatto con la fauna selvatica, mentre gli uomini mostrano una preferenza per la potatura e la preparazione del terreno. Il giardinaggio si conferma un hobby trasversale, capace di unire diverse fasce d'età e territori. Un maggiore coinvolgimento si osserva tra gli over 55, i quali, rispetto alla popolazione generale, trovano un numero superiore di attività piacevoli legate alla cura del verde. Nonostante la passione diffusa, la cura del giardino può presentare delle sfide. In Italia, la percentuale di proprietari di giardino (64%) che si occupano personalmente del proprio spazio verde, senza l'aiuto di professionisti, è inferiore alla media europea (oltre il 72%). Una delle motivazioni risiede nel riconoscimento diffuso (68% degli italiani) che il giardinaggio possa richiedere uno sforzo fisico significativo. Questa percezione è condivisa anche in altri Paesi europei (Germania 91%, Regno Unito 79%, Spagna 74%, Polonia 73%), ed è spesso accentuata dall'aumento dell'età media dei praticanti. È in questo contesto che la tecnologia assume un ruolo cruciale, agendo da catalizzatore per superare le barriere e rendere il giardinaggio più accessibile e piacevole. STIGA, con il suo costante impegno nella progettazione di attrezzature innovative, incarna perfettamente il concetto di "tecnologia al servizio della natura". Gli "ingegneri dal pollice verde" di STIGA fondono competenze ingegneristiche avanzate con una profonda passione per l'ambiente, creando prodotti intelligenti, intuitivi e rispettosi dell'ecosistema. L'obiettivo è semplificare ogni gesto, anche il più tecnico, offrendo soluzioni performanti e dal design ergonomico. Per i "pollici verdi" di ogni livello, dai principianti ai professionisti, che desiderano prendersi cura del proprio spazio verde in ogni stagione, la Serie 300 di STIGA rappresenta una soluzione all'avanguardia. Questa famiglia di attrezzi multifunzione a batteria è progettata per ottimizzare l'esperienza del giardinaggio, riducendo lo sforzo fisico e aumentando l'efficienza. La gamma include quattro prodotti essenziali:
Il tagliasiepi HT 300e: ideale per rifiniture precise e senza sforzo di rami di medio spessore, grazie alla lama tagliata al laser da 54 cm e all'impugnatura ergonomica rotante a 180°.
Il soffiatore BL 300e: perfetto per rimuovere rapidamente foglie e detriti, dotato di batteria compatta e impugnatura ergonomica per un comfort eccezionale.
Il decespugliatore GT 300e: un alleato per le rifiniture del prato, grazie al filo in nylon ad alimentazione automatica, all'asta telescopica e alla funzione rotante a 90° per la rifinitura di sentieri e aiuole.
La motosega CS 300e: dotata di doppia batteria ePower 20V, capace di effettuare oltre 80 tagli con una singola carica e equipaggiata con blocco catena e attivazione a 3 clic per la massima sicurezza. Queste soluzioni rispondono alla crescente domanda di strumenti affidabili e facili da utilizzare, contribuendo a rendere il giardinaggio un'attività ancora più appagante, che unisce appassionati in Italia e in tutta Europa. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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Kingdom of Chaos, al Castello Orsini-Odescalchi il più grande game show italiano su Twitch

(Adnkronos) – Il 27 maggio 2025 si è svolto Red Bull Kingdom of Chaos, un evento digitale in streaming che ha rappresentato il più imponente game show italiano mai trasmesso su Twitch. Ideato da Red Bull in collaborazione con il content creator Gianmarco Tocco, conosciuto online come “Tumblurr”, lo show ha celebrato il ventinovesimo compleanno dello streamer con una produzione di ampio respiro, ambientata nella cornice del Castello Orsini-Odescalchi di Bracciano, in provincia di Roma. L’iniziativa ha coinvolto venticinque creator e personalità del panorama web, suddivisi in cinque squadre, chiamati a confrontarsi in una serie di otto prove. Il programma, condotto da Danny Lazzarin, ha ottenuto un riscontro significativo in termini di pubblico, raggiungendo oltre 2,4 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore e toccando un picco di 128.000 spettatori simultanei. La competizione ha proposto attività che mettevano alla prova capacità fisiche e mentali: dalla corsa a ostacoli con palloni gonfiabili al memory umano supervisionato da Andrea Muzii, dalla partita a bowling con attrezzatura gigante a una sessione di GeoGuessr in modalità bendata con la supervisione di Yassin En Naimi (Yakinop), fino a un quiz conclusivo. Il format ha incluso anche sfide ispirate ai videogiochi, come una simulazione dal vivo di Tetris con blocchi fisici e un passaggio obbligato attraverso un tunnel di laser. A prevalere nella gara è stato Francesco Marzano, in arte Marza, capitano del team LCMBAGN. Inizialmente eliminato, è stato successivamente riammesso alla competizione in seguito alla votazione del pubblico. Nella prova finale ha superato Moonryde, capitano della squadra Belli de Casa, aggiudicandosi la vittoria con un punteggio di cinque a tre nel quiz conclusivo. Gianmarco “Tumblurr” Tocco, classe 1996, è attivo nel panorama dello streaming dal 2014. Inizialmente noto per la sua partecipazione alla scena di Call of Duty: Modern Warfare 2, si è distinto su YouTube per la sua abilità nel trickshotting, ottenendo visibilità anche al di fuori dei confini nazionali. A partire dal 2017 ha consolidato la propria presenza su Twitch, focalizzandosi su titoli come Grand Theft Auto e FIFA. Dal 2024 fa parte ufficialmente del programma Red Bull Player. Red Bull Kingdom of Chaos ha rappresentato un’operazione su larga scala, nata per valorizzare il panorama creativo italiano nel mondo dello streaming e dei contenuti digitali, con un impianto produttivo concepito per lasciare un’impronta duratura nel settore. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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