ULTIM'ORA
Sostenibilità, Davines: nel 2024 rimosse dall’ambiente 866 tonnellate di rifiuti in plastica

(Adnkronos) – Prosegue nel 2024 l’attività di supporto della raccolta di rifiuti in plastica dall’ambiente da parte del Gruppo Davines, azienda attiva nel settore della cosmetica professionale B Corp dal 2016, tramite la collaborazione con Plastic Bank. Dal 2021 – si legge in una nota congiunta – l’appoggio a Plastic Bank ha permesso di supportare la raccolta di oltre 2568 tonnellate di rifiuti in plastica dall’ambiente in Brasile, Filippine, Indonesia e Tailandia, di cui 866 tonnellate nel 2024. I rifiuti in plastica non solo sono stati rimossi dall’ambiente, evitando che finissero nell’oceano o in discarica, ma sono stati predisposti per essere riciclati e riutilizzati come parte di una filiera circolare, permettendo in parallelo alle comunità in aree vulnerabili di integrare il proprio reddito. Grazie all’impegno del Gruppo Davines con Plastic Bank, negli ultimi quattro anni è stato possibile aiutare più di 5000 persone e le loro famiglie. “Da sempre crediamo che per rendere il nostro modello di business veramente rigenerativo sia necessario attuare un approccio olistico, che si focalizzi sulle molteplici aree di impatto, ed in particolare sui nostri quattro pilastri: decarbonizzazione, circolarità, biodiversità e acqua. L’apporto cruciale che il nostro dipartimento di Ricerca&Innovazione può dare nello studio e creazione di packaging dal ridotto impatto ambientale deve necessariamente accompagnarsi a progetti come quello in collaborazione con Plastic Bank, che ci permette di supportare la rimozione dall’ambiente dell’equivalente quantità di plastica derivante dalle vendite dei nostri prodotti. Questo è un tassello importante del nostro impegno concreto, anche al di fuori della nostra value chain”, commenta Davide Bollati, presidente del Gruppo Davines. Il Gruppo Davines, nella propria strategia di sostenibilità ambientale al 2030 'Davines Group Towards Planet Regeneration', si è posto ambiziosi obiettivi, tra cui un ruolo centrale è riservato alla circolarità, che guida le scelte di ricerca, sviluppo e innovazione per gli anni a venire. Entro il 2030, la quantità di plastica vergine fossile acquistata non dovrà superare il 10% del totale del peso degli imballaggi in plastica acquistati, considerando tutti i livelli di packaging (primario, secondario e terziario). Inoltre, entro il 2030, tutto l’alluminio, la carta ed il cartone utilizzati per il packaging dei prodotti dovranno essere al 100% riciclati. La raccolta di rifiuti plastici dall’ambiente rappresenta una delle iniziative con cui il Gruppo Davines rafforza il proprio impegno verso un modello di crescita rigenerativa, di consumo circolare e di tutela degli ecosistemi. In quest’ottica, tra gli obiettivi fissati nella strategia ambientale al 2030, l’azienda si è posta il traguardo di raccogliere, cumulativamente dal 2023, 5000 tonnellate di rifiuti plastici dall’ambiente, al di fuori della propria catena del valore. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
ULTIM'ORA
Verissimo, gli ospiti e interviste di oggi domenica 1 giugno

(Adnkronos) – Oggi, domenica 1 giugno, torna 'Verissimo' con il secondo appuntamento del weekend, alle 16:30 su Canale 5 dove verranno proposte le interviste più intense e appassionanti realizzate in questa stagione. Tra gli ospiti dell'appuntamento domenicale: il talento e il successo internazionale de Il Volo.
Dopo, verrà riproposta la passione per la cucina di Benedetta Rossi e l'amore di Guenda Goria per la sua famiglia. Infine a Verissimo, il racconto di vita di Vanessa Incontrada. Fino a domenica 22 giugno, il talk show di Canale 5 sarà in onda tutti i weekend con 'Verissimo-Le storie', le interviste più intense e appassionanti realizzate in questa stagione da Silvia Toffanin. Ieri, sabato 31 maggio, sono andate in onda le interviste a Riccardo Scamarcio, Camila Giorgi, Garrison Rochelle. E ancora, la storia di rinascita di Bianca Guaccero e il successo di Elodie. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
ULTIM'ORA
Formula 1, oggi il Gp di Spagna: orario e dove vederlo (anche in chiaro)

(Adnkronos) – La Formula 1 torna in pista con il Gp di Spagna, sul circuito del Montmelò. Oggi, domenica 1 giugno, si corre per il nono appuntamento del Mondiale, che chiuderà la tripletta di gare europee della F1. In pole position c'è la McLaren di Oscar Piastri, che partirà davanti al compagno di squadra Lando Norris e alla Red Bull di Max Verstappen. Ecco orario, griglia di partenza e dove vedere il Gran Premio di Spagna. Ecco la griglia di partenza del Gp di Spagna:
1) Oscar Piastri McLaren 2) Lando Norris McLaren 3) Max Verstappen Red Bull Racing 4) George Russell Mercedes
5) Lewis Hamilton Ferrari 6) Kimi Antonelli Mercedes
7) Charles Leclerc Ferrari 8) Pierre Gasly Alpine 9) Isack Hadjar Racing Bulls 10) Fernando Alonso Aston Martin 11) Alexander Albon Williams 12) Gabriel Bortoleto Kick Sauber 13) Liam Lawson Racing Bulls 14) Lance Stroll Aston Martin 15) Oliver Bearman Haas F1 Team 16) Nico Hulkenberg Kick Sauber 17) Esteban Ocon Haas F1 Team 18) Carlos Sainz Williams 19) Franco Colapinto Alpine 20) Yuki Tsunoda Red Bull Racing Il Gp di Spagna inizierà alle 15 e sarà visibile su Sky Sport Uno, Sky Sport F1, Sky Sport 4k e in streaming su Sky Go e Now. La gara sarà visibile anche in chiaro su Tv8, ma in differita (alle 18). —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
ULTIM'ORA
Macron da Meloni, Italia-Francia tra reset e preoccupazione per la ‘variabile’ Trump

(Adnkronos) – Sarebbe anche la preoccupazione comune per il possibile disimpegno di Donald Trump da alcuni dossier, a cominciare da quello ucraino, ad aver fatto scattare "la molla" che ha spinto Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron a decidere finalmente di incontrarsi per il loro primo bilaterale ufficiale. Lo raccontano all'Adnkronos fonti vicine al dossier, dopo settimane di "dispetti" sull'asse Roma-Parigi, con la premier che parla di "molta panna montata" nel racconto delle divergenze tra i due leader. Alla vigilia di vertici importanti – il G7 di metà giugno, poi quello della Nato e a seguire quello europeo – Italia e Francia sono d'accordo sulla necessità che gli europei debbano essere tutti allineati "per tenere agganciato" il presidente americano, mentre la battaglia sui dazi continua e resta sempre alto il rischio che gli Stati Uniti si sfilino dal negoziato sull'Ucraina. Di qui la decisione di vedersi, dopo "la goccia che ha fatto traboccare il vaso" a Tirana – il botta e risposta piccato tra Meloni e Macron sull'esclusione dal vertice dei leader della coalizione dei volenterosi – con il disgelo avviato in un colloquio telefonico e la proposta del presidente alla premier, secondo quanto riferito dall'Eliseo, "di venire in visita a Roma perché è nel suo ruolo riunire gli europei e perché ha a cuore lavorare con lei". "La Francia e l'Italia sono partner reciprocamente importanti e condividono numerosi interessi comuni, in particolare, in campo economico", avevano detto due giorni fa fonti della presidenza francese. Concetti ribaditi ieri dalla stessa Meloni al termine della sua visita ad Astana: "Italia e Francia sono due nazioni amiche, alleate, sono due nazioni che hanno posizioni totalmente convergenti su moltissimi dossier". Certo, ci possono anche essere delle "divergenze… i leader discutono, a volte discutono anche animatamente, ma questo non è che compromette o modifica i rapporti tra le nazioni", aveva sottolineato ieri la premier.
Quella di martedì – con l'incontro delle 18 seguito da una cena – dovrebbe essere l'occasione per i due leader di proseguire "la costruzione della fiducia, mettendo fine ai dispetti", dicono le fonti. Che sottolineano come, al di là dei temi internazionali – in cima all'agenda anche il Medio Oriente, con la conferenza di New York sulla soluzione dei due Stati, promossa dalla Francia e dall'Arabia Saudita – ci saranno molti dossier bilaterali in discussione, dal tema dei migranti a quello della competività, e poi le questioni industriali ed economiche, alcune delle quali hanno causato frizioni, come Stmicroelectronics e Generali-Natixis.
Il 'faccia a faccia della riconciliazione', come lo hanno definito i media francesi, potrebbe anche servire a capire se ci sono le condizioni per convocare il vertice intergovernativo Italia-Francia, l'ultimo dei quali risale al febbraio del 2020 a Napoli. Se non si conta quello del 26 novembre del 2021 a Roma, durante il quale venne firmato il Trattato del Quirinale, che a livello ministeriale sta funzionando abbastanza bene. Ora tocca a Parigi convocare il prossimo. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
ULTIM'ORA
Paolini-Svitolina: orario, precedenti e dove vederla in tv

(Adnkronos) –
Jasmine Paolini torna in campo al Roland Garros 2025. La tennista azzurra sfida oggi, domenica 1 giugno, l'ucraina Elina Svitolina negli ottavi di finale dello Slam parigino, secondo della stagione dopo gli Australian Open dello scorso gennaio. Paolini arriva all'appuntamento dopo aver eliminato, nei turni precedenti, la cinese Yuan, l'australiana Tomljanovic e un'altra ucraina, Starodubtseva. La sfida tra Paolini e Svitolina è in programma oggi, domenica 1 giugno, alle ore 11 sul Philippe-Chatrier. Le due tenniste si sono sfidate in una sola occasione, agli scorsi Australian Open, quando Svitolina eliminò proprio Paolini in tre set. Paolini-Svitolina, così come tutte le partite del Roland Garros 2025, sarà trasmessa in diretta televisiva sui canali Eurosport, visibili tramite abbonamento Sky. Lo Slam sarà disponibile anche in streaming sull'app SkyGo, su NOW, Dazn, Timvision e Discovery+. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
-
ULTIM'ORAArticolo
Gaza, Tajani: “Reazione Israele sta assumendo forme inaccettabili”
-
ULTIM'ORAArticolo
Sclerosi multipla per 144mila italiani, 10% è fuori da percorsi cura e assistenza
-
ULTIM'ORAArticolo
Sanità, Vacca (Aism): “Su sclerosi multipla serve cambio di passo”
-
ULTIM'ORAArticolo
Sport, Rigiocare il Futuro: a Secondigliano la più grande cittadella sportiva penitenziaria