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Gaza, Italia disponibile ad accogliere Adam: è l’unico fratellino sopravvissuto a raid israeliano

(Adnkronos) – Il governo italiano ha dato la sua disponibilità a trasferire in Italia Adam, l'unico dei dieci figli di una dottoressa di Gaza sopravvissuto a un raid israeliano contro la sua casa a Khan Younis una settimana fa. Lo fa sapere la Farnesina in una nota, secondo cui il ministro degli Esteri Antonio Tajani sta seguendo il caso della famiglia della dottoressa Alaa al-Najjar, colpita nei giorni scorsi da un attacco militare israeliano che ha ucciso 9 dei suoi 10 figli e ferito gravemente il marito. Il decimo figlio, Adam, è sopravvissuto ma è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Nasser di Khan Younis, uno dei pochi ospedali ancora funzionanti a Gaza. Il governo italiano ha dato la sua disponibilità a trasferire in Italia il ragazzo gravemente ferito. Su indicazione del ministro Tajani, la Farnesina sta verificando la fattibilità dell’operazione. L’Italia è pronta a collaborare con tutte le istituzioni potenzialmente coinvolte, considerando e rispettando le volontà della dottoressa e dei suoi familiari, riferisce la Farnesina in una nota. Disponibilità ad accogliere e curare in Italia il piccolo Adam arriva dall'Associazione ospedali pediatrici italiani. L’AOPI comunica la propria piena disponibilità ad accogliere e prendersi cura, fin da subito, del piccolo Adam, che ha riportato ustioni gravissime e ferite su tutto il corpo, garantendogli le migliori cure mediche e il supporto necessario in un ambiente sicuro. “Nessun bambino deve essere privato del diritto alle cure, la loro salute è una priorità assoluta. Siamo pronti ad accogliere Adam e rilanciamo la nostra disponibilità ad accogliere quanti più bambini possibile all’interno delle nostre strutture associate, i nostri ospedali sono pronti a fare la loro parte”, dichiara Rodolfo Conenna, presidente di AOPI. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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F1, Gp Spagna: Piastri in pole position, Hamilton quinto

(Adnkronos) – E' sempre dominio McLaren. Oscar Piastri partirà dalla pole position nel Gp di Spagna di domani, domenica 1 giugno, grazie al tempo di 1.11.546 davanti al compagno di squadra Lando Norris e alla Red Bull di Max Verstappen, terzo. E' la quarta pole per Piastri. In quarta posizione partirà la Mercedes di George Russell, davanti alla Ferrari di Lewis Hamilton e all'altra Mercedes di Kimi Antonelli. Settimo posto per la Ferrari di Charles Leclerc, seguito da Gasly, Hadjar e Alonso. Ecco la griglia di partenza del Gp di Spagna: 1 Oscar Piastri McLaren 2 Lando Norris McLaren 3 Max Verstappen Red Bull Racing 4 George Russell Mercedes 5 Lewis Hamilton Ferrari 6 Kimi Antonelli Mercedes 7 Charles Leclerc Ferrari 8 Pierre Gasly Alpine 9 Isack Hadjar Racing Bulls 10 Fernando Alonso Aston Martin 11 Alexander Albon Williams 12 Gabriel Bortoleto Kick Sauber 13 Liam Lawson Racing Bulls 14 Lance Stroll Aston Martin 15 Oliver Bearman Haas F1 Team 16 Nico Hulkenberg Kick Sauber 17 Esteban Ocon Haas F1 Team 18 Carlos Sainz Williams 19 Franco Colapinto Alpine 20 Yuki Tsunoda Red Bull Racing —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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Nastri d’Argento, da ‘Avetrana’ a ‘M – Il figlio del secolo’ le migliori serie tv dell’anno

(Adnkronos) –
'L’arte della gioia' di Valeria Golino (Sky) tra i titoli 'Drama' e 'Questi fantasmi!' (Rai) da Eduardo, con la regia di Alessandro Gassmann, sono i vincitori più votati dai Giornalisti Cinematografici tra le Grandi Serie dell’anno. Ai registi, alle produzioni e ai talenti che ne sono protagonisti vanno i Nastri d’Argento con i quali si conclude stasera a Napoli nel sito museale di Villa Pignatelli la V edizione della manifestazione che il Premio della stampa specializzata dedica ai titoli della grande fiction più amata dal pubblico. Oltre ai premi votati da 90 giornalisti, le firme del Direttivo Nazionale hanno designato Serie dell’anno '
M – Il figlio del secolo
' (Sky), dal romanzo Premio Strega di Antonio Scurati. Con l’eccezionale performance del protagonista Luca Marinelli, un premio collettivo dedicato anche alla regia di Joe Wright, ai produttori Nils Hartmann (Executive Vice President Sky Studios per l’Italia), Lorenzo Mieli per 'The Apartment' – società del Gruppo Fremantle e Annamaria Morelli Ad per 'The Apartment', in collaborazione con Fremantle e con Cinecittà S.p.A. rappresentata a Napoli dall’Ad Manuela Cacciamani. Nastri agli sceneggiatori Stefano Bises e Davide Serino che hanno scritto con lo stesso Scurati anche il soggetto di serie e di puntata e, tra i numerosi interpreti dell’intero cast, Nastro anche a Barbara Chichiarelli splendida co-protagonista per la sua interpretazione. Ha battuto quattro titoli molto seguiti tra le serie ‘Crime’ Avetrana – Qui non è Hollywood' (Disney+), prodotta da Groenlandia, diretta da Pippo Mezzapesa, che ne ha scritto anche la sceneggiatura, e interpretata tra gli altri da una straordinaria Vanessa Scalera nel ruolo di Cosima, moglie di Michele Misseri. Un successo festeggiato a Napoli insieme al regista Pippo Mezzapesa, agli sceneggiatori Antonella W. Gaeta, Davide Serino, al produttore Matteo Rovere (Groenlandia) e, in rappresentanza di Disney+, Daniel Frigo (Country Manager, The Walt Disney Company Italia) e Alessandro Saba (Head of Local Production The Walt Disney Company Italia). Votatissimi vincitori di quest’edizione dei Nastri Serie anche regia, autori, produttori e cast della miglior serie ‘Commedia’, 'Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883' (Sky). Al talento dei due giovanissimi protagonisti Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli vanno anche il premio destinato alle ‘Rivelazioni dell’anno’ e le targhe speciali di Italo, "per un successo ad alta velocità". Nastri a Sydney Sibilia (produttore e regista con Francesco Ebbasta e Alice Filippi), alla sceneggiatura con lo stesso Sibilia e Francesco Agostini (e Chiara Laudani e Giorgio Nerone) e ai produttori Nils Hartmann (Sky Studios) e Matteo Rovere (Groenlandia). Premiata dal voto dei giornalisti per la miglior serie ‘Dramedy’, 'Tutto chiede salvezza – stagione 2' (Netflix) diretta da Francesco Bruni, prodotta da Roberto Sessa (Picomedia), con i Nastri d’Argento andati alla produzione e al regista anche autore della sceneggiatura con Daniela Gambaro e con lo scrittore Daniele Mencarelli, autore del libro che ne ha ispirato la serie. La Rai è ancora una volta vincitrice con il miglior ‘Film TV’, sempre tratto da 'Eduardo, Questi fantasmi!' (Rai), in assoluto il più votato di tutti e in questa versione diretto da Alessandro Gassmann con Massimiliano Gallo, Anna Foglietta, Alessio Lapice e Maurizio Casagrande. I Nastri sono andati, con il regista, ai produttori Rai Fiction, a Roberto Sessa (Picomedia), a Massimiliano Gallo (tre premi da protagonista sui tre film tratti da Eduardo) che, in rappresentanza del cast, lo ritira con Alessio Lapice applauditissimo a Napoli anche come interprete di una fiction molto amata come 'Imma Tataranni – Sostituto procuratore' con la regia di Francesco Amato e, tra le serie di questa stagione, de 'La vita che volevi' creata e scritta da Ivan Cotroneo e Monica Rametta. Proprio quest’ultimo uno dei titoli citati tra i Nastri ai cinque protagonisti dell’anno più ’iconici’ della stagione scelti dai giornalisti. Si tratta di Monica Guerritore per la sua straordinaria performance in 'Inganno' (Netflix), titolo per il quale è stato premiato anche il regista Pappi Corsicato, Luca Marinelli per 'M – Il figlio del secolo' (Sky), Alba Rohrwacher per 'L’amica geniale – Storia della bambina perduta' (Rai), Kim Rossi Stuart per 'Il Gattopardo' (Netflix) e Vittoria Schisano per 'La vita che volevi' (Netflix). Con i titoli più votati hanno vinto anche i loro ‘Protagonisti’: Tecla Insolia straordinaria Modesta ne 'L’arte della gioia' (Sky), Filippo Timi grande interprete in 'Dostoevskij' (Sky) di Damiano e Fabio D’Innocenzo. E proprio ai fratelli D’Innocenzo, comunque tra i più votati nel 'Crime', va un Premio speciale per la coerenza nella loro autorialità cinematografica ‘importata’ anche nella narrazione seriale. Nastri d’Argento anche per ‘Attrici e attori non protagonisti’, dalla coppia candidata tra le migliori non protagoniste de 'L’arte della gioia' (Sky) Valeria Bruni Tedeschi e Jasmine Trinca a Guido Caprino, un vero trionfo per la serie diretta da Valeria Golino, anche sceneggiatrice, tratta dal romanzo ‘cult’ di Goliarda Sapienza, in quest’edizione dei Nastri d’Argento conquistati oltre che dal suo cast anche dai produttori Nils Hartmann (Sky Studios), Viola Prestieri (HT Film), dagli sceneggiatori Francesca Marciano, Valia Santella, Luca Infascelli e Stefano Sardo, al regista che ha firmato la penultima puntata della serie, Nicolangelo Gelormini e da Alma Noce, premiata tra i più giovani talenti dai Nastri d’Argento insieme alla Fondazione Nobis. Nel corso della serata napoletana a Villa Pignatelli ancora una volta in collaborazione con la Film Commission Regione Campania e con il sostegno del MiC – Direzione Generale Cinema e audiovisivo (e di partner istituzionali come il main sponsor Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori, Nuovo Imaie e Fondazione Nobis) grande attenzione agli autori anche nella collaborazione tra Nastri d’Argento e Siae che hanno condiviso un premio speciale proprio per la scrittura assegnando il Nastro d’Argento Siae per la sceneggiatura ad Alice Urciuolo, giovane autrice del romanzo 'Adorazione' – subito lanciato dai Premi più importanti e diventato anche serie – davvero una outsider anche nella serialità con titoli molto amati dalle generazioni più giovani come Skam Italia e, tra gli altri, la prima serie di Prisma. A lei e a tutti gli sceneggiatori premiati – come ormai tradizione – le simboliche Penne d’Argento Campo Marzio. La Rai è stata protagonista, con alcuni titoli molto amati, nella scelta condivisa dai Nastri d’Argento che hanno premiato con Nuovo Imaie la coppia regina di una delle ultime serie trasmesse da Rai 1. I protagonisti di Costanza Miriam Dalmazio (già premiata tra i Nastri Serie con Studio Battaglia) e Marco Rossetti, popolarissimo grazie anche a 'Un passo dal cielo', 'Doc – Nelle tue mani', 'Blackout – Le verità nascoste', fra gli altri. Festeggiatissimo infine con un Premio speciale Salvatore Esposito con i Nastri d’Argento dalla Film Commission Regione Campania in occasione del suo ventennale, un attore davvero iconico nella storia della grande serialità girata a Napoli. A lui un riconoscimento per celebrare oggi il ritorno di 'Piedone – Uno sbirro a Napoli' che grazie a Esposito ha rilanciato la grande popolarità del personaggio interpretato un tempo da Bud Spencer. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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Catania, auto si schianta contro un muro: muore bimba di 15 mesi

(Adnkronos) –
Incidente stradale mortale lungo la strada provinciale 134 a Motta Sant'Anastasia, nel Catanese. La vittima è una bimba di appena 15 mesi. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'auto guidata dalla mamma, per cause ancora da accertare, si è schiantata contro il muro perimetrale di un'abitazione. Per la piccola, immediatamente soccorsa e trasportata all'ospedale Garibaldi Nesima di Catania, non c'è stato nulla da fare. Inutili i tentativi dei medici di strapparla alla morte. Nel violento impatto è rimasta ferita anche la madre. La donna non sarebbe in gravi condizioni. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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Giro d’Italia, Harper conquista penultima tappa al Sestriere. Yates in maglia rosa

(Adnkronos) –
Chris Harper si è imposto nella ventesima tappa del Giro d'Italia, la frazione di montagna di 205 km da Verres a Sestriere. L'australiano ha trionfato in solitaria davanti ad Alessandro Verre (Arkéa – B&B Hotels), giunto a quasi due minuti dal vincitore. Mentre Simon Yates si è andato a prendere la maglia rosa e di fatto la vittoria del Giro d'Italia, scalzando Carapaz e Del Toro. Il britannico capitano della Visma-Lease a Bike, terzo fino a questa mattina a 1'21” dal leader, è riuscito nell'impresa di sfilare la maglia rosa dalle spalle di Isaac del Toro ipotecare il successo finale in vista della passerella di domani di Roma. Sul Colle delle Finestre Yates ha staccato Richard Carapaz e lo stesso Del Toro, per poi aumentare ulteriormente il vantaggio chiudendo la tappa al terzo posto, a +1.57 dal vincitore Chris Harper e subito dopo aver tagliato il traguardo si è lasciato andare a un pianto liberatorio, mentre Del Toro è crollato a +7.10 da Harper. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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