di Domenico Fedele
Uno dei disastri che Mimmo Lucano ha fatto, e che non si risolve da cinque anni, è quello di non aver riparato un ponte essenziale per Riace Marina, quello situato in contrada Procopio.
I danni dell’incuria li dovranno pagare i riacesi, assieme agli oltre i 5 milioni di di debiti che Lucano ha fatto al Comune. Ha tassato i cittadini al 300 per cento e ha sovratassato le buste paga dei dipendenti pubblici.
Il tutto poco prima che lo arrestassero a ottobre del 2018. Il ponte si trova così da cinque anni, come da foto che allego (sopra). I danni sono stati causati da una mini alluvione. Cinque inverni fa l’accesso è stato chiuso e il ponte è stato per diverso tempo presidiato dai carabinieri.
Diverse famiglie utilizzavano il ponte. L’alternativa è una stradina sterrata piena di grandi buche che esce a Stignano Mare sulla statale 106, sotto il Castello di San Fili.