L’episodio di fanatismo della dirigente scolastica di Terni che ha vietato una recita a scuola è, per fortuna, un caso isolato. Bellaria Igea Marina rilancia con un Presepe maestoso fatto di sabbia, Siena con il Natale di chi i bimbi vuole farli felici, non reprimerli
L’episodio di fanatismo della preside di Terni che ha vietato una recita natalizia a scuola è, per fortuna, un caso isolato. L’Italia si conferma Paese che non rinuncerebbe mai alle tradizioni, al piacere del clima della festa in grado di riunire e risollevare lo spirito, alla gioia di celebrarlo con una Natività. A Bellaria Igea Marina, per esempio, anche quest’anno è confermato il suggestivo Presepe di sabbia.
Alla bellissima creazione che vede ritratta la Madonna con il Bambino e San Giuseppe (nella foto) lavora di anno in anno il collettivo internazionale di Arenas Posibles, formato da Sergi Ramirez, Montserrat Cuesta, Rachel Stubbs e l’autore della Natività, Estanislaw Boreki.
A Siena invece il Natale è pensato soprattutto per i bambini (decisamente più fortunati degli studenti della scuola di Terni). Qui piccoli e grandi potranno visitare gli edifici di Babbo Natale e parlare col Babbo in persona, acquistare presso i mercatini e divertirsi sulla pista da ghiaccio e sulla ruota panoramica. Location d’eccezione, la maestosa Fortezza Medicea e i Giardini della Lizza.
Il primo dicembre e il giorno successivo, ci sarà inoltre il tradizionale e apprezzato Mercato nel Campo. Nella due giorni senese una delle piazze più belle al mondo tornerà alle sue origini medievali per rievocare rievoca il “mercato grande”, dove saranno proposti i migliori prodotti della tradizione senese e alcune eccellenze provenienti da ogni parte d’Italia.