MOTORI
XPENG G6 e G9: tecnologia, elettrificazione e IA

(Adnkronos) –
XPENG è tra i protagonisti dell’innovazione nella mobilità a zero emissioni. Debuttano così in Italia due SUV completamente elettrici, XPENG G6 e G9 che incarnano la visione della Marchio.
Entrambi progettati su piattaforma SEPA 2.0 e dotati di architettura a 800V, offrono un’esperienza premium capace di coniugare design evoluto, performance di alto livello e un ecosistema digitale avanzato.
XPENG G6 si inserisce nel segmento D con stile sportivo coupé, dimensioni compatte e linea filante. G9, invece, rappresenta la proposta flagship del costruttore: un SUV di segmento superiore, spazioso e raffinato. Le differenze tra i due non nascondono un DNA comune: attenzione al dettaglio, tecnologia integrata e un’efficienza che definisce nuovi standard tra i veicoli elettrici.
XPENG ha sviluppato in house ogni componente chiave, dalla gestione termica al software, fino al sistema operativo Xmart OS e alla suite ADAS XPILOT. I due SUV sono pensati per offrire versatilità urbana e comfort da viaggio, grazie a interni ricercati, prestazioni elevate e sistemi intelligenti evoluti.
G6 misura 4,75 metri, con un passo di 2.890 mm e un Cx di 0,248. G9 arriva a 4,89 metri, con un passo di quasi 3 metri. Le proporzioni slanciate, i gruppi ottici full LED e i dettagli aerodinamici come maniglie a filo carrozzeria e vetri frameless, esprimono un’estetica minimalista e funzionale. Il tetto panoramico oscurato presente su entrambi i modelli contribuisce all’illuminazione naturale senza compromettere il comfort termico, grazie al trattamento anti-UV.
Gli interni propongono un mix di materiali soft-touch, sedili regolabili elettricamente e climatizzazione Xfree Breath a doppia zona con sistema di purificazione dell’aria. I sedili anteriori sono riscaldabili e ventilati, mentre nel G9 sono anche massaggianti con funzione Welcome Mode e Meditation. L’ergonomia è curata con attenzione sia per guidatore che passeggeri posteriori, grazie al pianale piatto, allo spazio per le gambe e ai sedili reclinabili.
Entrambi i modelli adottano un’interfaccia digitale composta da display centrale touch da 14,96” orizzontale, affiancato da un quadro strumenti da 10,2” (G6) o doppio schermo 2K (G9). Il sistema Xmart OS include navigazione 3D, infotainment avanzato, comandi vocali naturali e aggiornamenti OTA. Il comando “Hey XPENG” attiva un assistente vocale multi-zona, capace di riconoscere il parlante e personalizzare le risposte.
Sul fronte infotainment, il G6 è equipaggiato con sistema audio XOPERA da 960W con 18 altoparlanti, mentre G9 può contare sulla firma DYNAUDIO da 2.150W con 22 diffusori, di cui 2 nei sedili e 2 esterni. Tutti i passeggeri dispongono di USB, prese 12V e due piastre wireless da 50W con raffreddamento attivo.
La piattaforma a 800V consente ricariche in DC fino a 280 kW (G6) e 300 kW (G9). In soli 20 minuti si passa dal 10 all’80%, mentre in 5 minuti si recuperano fino a 100 km. In corrente alternata è disponibile una ricarica trifase da 11 kW, monitorabile da app. Entrambi i modelli integrano funzione Vehicle-to-Load (3,3 kW) per alimentare apparecchi esterni.
La gamma G6 offre tre versioni: Standard Range da 435 km, Long Range da 570 km e AWD Performance da 550 km e 470 CV. G9 si articola in RWD Standard (460 km), Long Range (570 km) e AWD Performance (520 km e 551 CV). Le accelerazioni vanno da 6,6 a 3,9 secondi, con sospensioni anteriori a doppio braccio oscillante e posteriori Multilink su entrambi i SUV.
La sicurezza è garantita dalla piattaforma ADAS XPILOT, basata su processore NVIDIA Orin-X, radar millimetrici, 12 sensori a ultrasuoni e telecamere a 360°. Le funzioni includono cruise control adattivo, mantenimento corsia, cambio corsia attivo, frenata automatica, monitoraggio angoli ciechi, riconoscimento segnaletica, controllo attenzione del guidatore e molto altro.
Entrambi i SUV integrano un sistema completo di parcheggio assistito (EAP 2.0), telecamere 3D con chassis trasparente e modalità sentinella attivabile anche da remoto. Il tutto aggiornabile OTA, senza necessità di officina.
XPENG G6 parte da 43.670 € con promo lancio a 39.700 €, mentre G9 parte da 61.170 €, in promozione a 55.790 €. La garanzia copre 5 anni o 120.000 km, con 8 anni o 160.000 km sulla batteria.
Distribuiti in Italia da ATFLOW (galassia Autotorino), i modelli XPENG saranno disponibili in una rete in espansione che raggiungerà le 40 sedi entro fine 2025.
—
motori
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
MOTORI
Pagani Huayra Codalunga Speedster: essenziale ed esclusiva

(Adnkronos) – Ispirata alle linee iconiche delle auto da corsa degli anni Cinquanta e Sessanta, la Pagani Huayra Codalunga Speedster si presenta come un’interpretazione moderna della bellezza meccanica, ridotta all’essenziale. È il riflesso del pensiero di Horacio Pagani: un’auto pensata non per stupire con eccessi, ma per affascinare con purezza e proporzione.
Ogni elemento della carrozzeria della Pagani Huayra Codalunga Speedster è stato studiato per allungare la figura e alleggerirne visivamente la massa. Il parabrezza abbassato e i cristalli laterali ammorbiditi si fondono con una linea del tetto completamente integrata, in grado di creare una silhouette continua e slanciata, dal muso alla coda, con o senza copertura montata.
Nell’abitacolo si ritrova un connubio tra artigianato di alta scuola e materiali pregiati: pelle martellata cucita a mano, elementi in metallo lavorati dal pieno e dettagli che richiamano il design classico. Un elemento distintivo è rappresentato dal rivestimento personalizzato: un tessuto concepito per l’alta moda, con un ricamo ispirato al disegno dei quattro scarichi centrali Pagani, qui adattato per la prima volta all’interno di un’auto.
Il cuore della vettura è il V12 Pagani da 864 cavalli, abbinato a un cambio a sette marce
disponibile sia in versione automatizzata AMT sia in configurazione manuale.
Il telaio monoscocca in Carbo-Titanium e Carbo-Triax garantisce rigidità torsionale e peso contenuto, mentre sospensioni attive, freni carbo-ceramici Pagani by Brembo e cerchi in avional con pneumatici Pirelli Trofeo R completano un assetto pensato per rispondere con immediatezza, mantenendo armonia e controllo anche nelle situazioni più dinamiche.
Ogni esemplare nasce nella divisione Grandi Complicazioni, dove ogni vettura prende vita attraverso un processo sartoriale.
—
motori
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
MOTORI
Dacia Bigster: il C-SUV da riferimento per spazio e versatilità

(Adnkronos) – Progettato sulla piattaforma CMF-B, il Dacia Bigster interpreta con coerenza la nuova visione del marchio: offrire l’essenziale con intelligenza, senza rinunciare a spazio e qualità. La flessibilità di questa architettura consente un’abitabilità sorprendente per il segmento C-SUV, affiancata da soluzioni pratiche e comfort di bordo finora inediti per la gamma Dacia.
Pensato per i lunghi viaggi in famiglia, Dacia Bigster garantisce un elevato isolamento acustico grazie al parabrezza insonorizzato, ai vetri maggiorati e all’ottimizzazione del comparto motore. A bordo, il comfort è curato nei dettagli: climatizzazione bi-zona per i passeggeri anteriori, bocchette dedicate per quelli posteriori, finiture migliorate, nuovi materiali per i rivestimenti, sedili con regolazione lombare anche per il passeggero e uno schienale posteriore frazionato.
Tra gli equipaggiamenti di categoria superiore spiccano il tetto panoramico apribile e i LED Touch, elementi fino a oggi mai proposti nella gamma del marchio. L’abitacolo ospita comodamente cinque adulti con i relativi bagagli, offrendo una sensazione di spazio autentica grazie a un’altezza interna ai vertici del segmento.
Il vano bagagli non delude: con una capacità fino a 702 litri VDA sotto la cappelliera, Bigster impone un nuovo standard nella categoria. La geometria interna del bagagliaio, in particolare altezza e lunghezza, è stata progettata per offrire il massimo della funzionalità.
Bigster punta su una modularità avanzata grazie allo schema 40/20/40 dei sedili posteriori.
Questo permette di trasportare oggetti ingombranti senza rinunciare al comfort dei passeggeri. Il bracciolo centrale, ripiegabile, include due portabicchieri e un supporto per smartphone, migliorando ulteriormente l’esperienza di viaggio per chi è seduto dietro.
—
motori
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
MOTORI
Porsche presenta le versioni Black Editon di Taycan e Cayenne

(Adnkronos) – Le versioni Black Edition di Porsche Taycan e Cayenne aggiungono una nuova dimensione di esclusività alla gamma, con finiture scure e dettagli ricercati che ne rafforzano l’identità sportiva e sofisticata.
Sulla Taycan, spicca il pacchetto Sport Design, con cornici dei finestrini, scritte posteriori e specchietti retrovisori rifiniti in nero lucido. La fascia luminosa posteriore integra un logo Porsche retroilluminato in tinta scura, mentre gli interni propongono un ambiente definito da elementi neri, profili portaoggetti e battitacco in alluminio spazzolato nero con illuminazione integrata.
Il modello è equipaggiato di serie con la Performance Battery Plus, batteria ad alta capacità da 105 kWh, normalmente optional su Taycan base, Taycan 4 e Taycan 4S. Questo upgrade consente di migliorare non solo la risposta dinamica ma anche l’autonomia: nella versione d’ingresso Black Edition, si raggiungono fino a 668 km WLTP, con un incremento di 76 km rispetto alla Taycan standard.
Anche la Cayenne adotta soluzioni estetiche simili: profili esterni, loghi e specchietti sono rifiniti in nero lucido, mentre l’abitacolo si distingue per inserti in alluminio spazzolato nero.
A completare l’allestimento ci sono accessori di alto livello offerti senza sovrapprezzo, tra cui il sistema Surround View con assistenza al parcheggio attiva, il cambio corsia assistito, fari LED Matrix HD (oscurati sulla Cayenne), cerchi da 21 pollici con stemma Porsche a colori e sedili anteriori Comfort regolabili elettricamente.
Nonostante il nome, le Black Edition non sono vincolate a una carrozzeria nera. Per la Taycan sono disponibili tonalità come Nero Jet metallizzato, Grigio Vulcano, Argento Dolomite e Grigio Ghiaccio. Sulla Cayenne, invece, si può optare per Grigio Quarzite, Grigio Vanadio, Argento Dolomite e Bianco Carrara, tutti metallizzati.
—
motori
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
MOTORI
Eternal City Motorcycle Show 2025: Roma ospita il cuore pulsante del motociclismo internazionale

(Adnkronos) – Il mondo delle due ruote torna a prendersi la scena nella Capitale con Eternal City Motorcycle Show 2025, in programma sabato 27 e domenica 28 settembre presso il Roma Convention Center “La Nuvola”. Un evento che unisce stile, passione e cultura motociclistica, capace di richiamare ogni anno migliaia di appassionati e professionisti del settore.
Oltre 300 espositori animeranno una superficie di 30.000 metri quadri, con più di 25.000 visitatori attesi. Tra i punti di forza dell’edizione 2025, la possibilità di provare su strada oltre 300 moto grazie ai demo ride offerti da oltre 20 Case motociclistiche di primo piano. Il pubblico potrà contare anche su un’ampia area street food e su iniziative che spaziano dall’arte alla cultura urbana.
Due importanti novità arricchiranno il programma di quest’anno. Con Workshop Legends, la rassegna si apre alle firme più autorevoli del custom internazionale: preparatori da Europa, Asia e Australia presenteranno moto uniche, veri capolavori artigianali.
Spazio anche alla scena americana con il debutto del Killer Bagger Contest, primo concorso italiano dedicato alle bagger sportive, moto dal DNA touring reinterpretate in chiave racing.
Eternal City Motorcycle Show 2025 offrirà inoltre eventi collaterali legati alla cultura urbana: contest di skate, graffiti, basket 3vs3 e una skate parade collettiva nelle vie di Roma.
Con il sostegno di partner strategici come Liqui Moly, Virgin Radio, Motor Bike Expo e Sielte, l’appuntamento si conferma tra i più rilevanti nel panorama motociclistico europeo.
—
motori
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
-
ATTUALITA'Articolo
Tassa UE sulle sigarette e articoli da fumo: aumento “storico” e prezzi alle stelle
-
ECONOMIAArticolo
Ismea, Italia al 2° posto tra gli esportatori mondiali di formaggi e latticini
-
VIDEOArticolo
Risucchiato da motore aereo a Orio al Serio, le immagini choc
-
SPORTArticolo
Dimitrov, operazione dopo Sinner: “Momento più doloroso della mia carriera”