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realme P3: lo smartphone pensato per i giovani arriva in Italia

realme P3: lo smartphone pensato per i giovani arriva in Italia

(Adnkronos) – realme, per mezzo di una ufficiale, annuncia il lancio globale del nuovo realme P3. La Serie P, già acclamata in India con oltre 2 milioni di unità spedite, vedrà il suo debutto nel mercato online degli smartphone il 24 giugno 2025. 

Il realme P3 è dotato del potente processore Snapdragon 6 Gen 4. Realizzato con un avanzato processo produttivo a 4 nm a basso consumo energetico, garantisce prestazioni della CPU migliorate del 15% e raggiunge un punteggio di benchmark di 760.000, dominando così il segmento dei telefoni di fascia media. 

Per assicurare un’esperienza d’uso prolungata e senza interruzioni, realme P3 integra una batteria da 6000 mAh, tra le più grandi del segmento, con la tecnologia di ricarica bypass proprietaria di realme. Gli utenti potranno godere di oltre 10 ore consecutive di gioco su titoli come “Free Fire”. La robustezza del dispositivo è garantita da un grado di protezione IP69, che lo rende il più resistente all’acqua nella sua categoria, pensato per durare nel tempo e affrontare le sfide della quotidianità. 

Il display AMOLED Esports da 6,67 pollici con refresh rate a 120 Hz e una luminosità di picco di 2000 nits assicura immagini straordinarie e un’esperienza di gioco fluida e coinvolgente. Un sistema di raffreddamento aerospaziale da 6050 mm² mantiene le temperature sotto controllo, mentre il supporto a 120 fps per i titoli più popolari, come MLBB, Free Fire e HOK, lo rende il primo della sua fascia a offrire un’esperienza di gioco senza interruzioni, elevando lo standard del gaming mobile. 

Sky Li, Founder e CEO di realme, ha svelato la missione unica della Serie P, nata per soddisfare un’esigenza dei giovani consumatori. “Dove c’è una domanda non soddisfatta da parte degli utenti, lì troviamo la nostra opportunità”, ha dichiarato, sottolineando l’obiettivo di offrire un equilibrio tra prestazioni, qualità dell’imaging e design, che spesso rappresenta un “triangolo di insoddisfazione” per gli acquirenti online. 

In una lettera aperta, Sky Li ha approfondito la filosofia dietro la Serie P e la sua missione globale. Ha ricordato il debutto di successo del realme P1 nel mercato indiano, con oltre un milione di unità vendute, e ha confermato il lancio globale, spiegando: “La Serie P, progettata da realme specificamente per il mercato internazionale dell’e-commerce, ha una missione unica rispetto alle altre linee di prodotto esistenti. Mira a ridefinire il limite per il prossimo “Best Seller” di nuova generazione, offrendo un’esperienza da flagship e un valore senza compromessi.” 

Li ha evidenziato le difficoltà che i giovani utenti incontrano nella scelta di uno smartphone online, costretti spesso a compromessi tra prestazioni, qualità delle immagini e design. Ha ribadito l’impegno di realme: “Abbiamo quindi deciso di produrre questa serie, per permettere ai giovani utenti di acquistare prodotti dal valore eccezionale comodamente da casa. … valore senza compromessi significa combinare prestazioni di alto livello, un’esperienza di gaming più fluida, elevata qualità fotografica superiore e un design premium – tutto in un unico prodotto. La Serie P continuerà a innovare nel comparto processori, batterie, sistemi di raffreddamento, intelligenza artificiale e gaming per la sua fascia di prezzo, sfruttando i punti di forza di realme in ambito fotografico e di design per offrire funzionalità che rispondano davvero alle esigenze dei giovani, con un’estetica elegante e distintiva.” 

“Crediamo che le storie di chi lotta per la grandezza non ci appartengano solo: sono anche di tutti quei giovani pieni di potenziale ancora inespresso. … Dimenticate il costo. Non si tratta di soldi. Si tratta di voi – voi meritate di meglio. Ecco, la nuova serie P rappresenta al meglio il nostro impegno: offrire il massimo valore al miglior prezzo, spinti dalla passione con cui tutto è iniziato. Per cambiare il mondo non servono etichette. Ancora una volta, lasciamo che a parlare siano i fatti – e la nostra forza.” conclude Sky Li, Founder e CEO di realme.
 

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Tecnologia: Samsung presenta l’innovativa serie 7 di Galaxy Z Flip e Galaxy Z Fold

Tecnologia: Samsung presenta l'innovativa serie 7 di Galaxy Z Flip e Galaxy Z Fold

(Adnkronos) – Samsung Electronics presenta ai consumatori l’innovativa serie 7 di Galaxy Z Flip e Galaxy Z Fold. Compatto nelle dimensioni e audace nelle prestazioni, il Galaxy Z Flip7 ridefinisce l’esperienza del flip phone, mentre Galaxy Z fold è il pieghevole più avanzato della serie Galaxy Z, che combina ingegneria di precisione e intelligenza avanzata per rivoluzionare l’esperienza quotidiana, con il design più sottile e leggero di sempre. Concludono la presentazione anche i nuovi Galaxy Watch 8 e Galaxy Watch 8 Classic, che combinano un design iconico con nuove informazioni personalizzate sul benessere, per motivare gli utenti nel proprio percorso di salute.   

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Piogge di sabbia sugli esopianeti: JWST rileva nubi di silicati e dischi circumplanetari

Piogge di sabbia sugli esopianeti: JWST rileva nubi di silicati e dischi circumplanetari

(Adnkronos) – Da un nuovo studio basato sulle osservazioni di due pianeti extrasolari, condotte tramite il telescopio spaziale James Webb (JWST), sono emersi risultati significativi, pubblicati sulla prestigiosa rivista Nature.

I pianeti in questione orbitano attorno alla stella YSES-1, un giovane sole con un’età di appena 16,7 milioni di anni, situato a circa 300 anni luce dal nostro Sistema solare. Osservando direttamente la luce di questi esopianeti, un gruppo di ricerca internazionale guidato dall’astrofisica Kielan Hoch dello Space Telescope Science Institute di Baltimora, negli Stati Uniti, ha compiuto scoperte straordinarie. L’atmosfera di uno dei due pianeti, YSES-1 c, è stata osservata contenere nubi di silicati, composte da minerali che le conferiscono un colore rossiccio. L’altro pianeta del sistema, YSES-1 b, appare invece circondato da un disco circumplanetario, anch’esso formato da silicati, dal quale potrebbero in futuro prendere forma corpi più piccoli, come ad esempio delle lune. Alla scoperta ha partecipato anche Valentina D’Orazi, ricercatrice presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l’Università di Roma Tor Vergata.

Questa scoperta, presentata durante il 246° meeting dell’American Astronomical Society ad Anchorage, in Alaska, offre nuove prospettive sulle fasi iniziali della formazione dei sistemi planetari simili al nostro, fornendo ai ricercatori l’opportunità di studiare in tempo quasi reale come nasce e si evolve un pianeta simile a Giove.

“Osservare le nubi di silicati, che sono praticamente delle nuvole di sabbia, nelle atmosfere dei pianeti extrasolari è importante perché ci aiuta a capire meglio come funzionano i processi atmosferici e come si formano i pianeti, un tema ancora in discussione poiché non c’è accordo sui diversi modelli”, spiega la coautrice Valentina D’Orazi, ricercatrice presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l’Università di Roma Tor Vergata, attualmente visiting research scholar all’Università del Texas a Austin nell’ambito del programma Fulbright. “La scoperta di queste nuvole di sabbia, che restano in alto grazie a un ciclo di sublimazione e condensazione simile a quello dell’acqua sulla Terra, ci svela meccanismi complessi di trasporto e formazione nell’atmosfera. Questo ci permette di migliorare i nostri modelli sui processi climatici e chimici in ambienti molto diversi da quelli del Sistema solare, ampliando così la nostra conoscenza di questi sistemi”.

I due pianeti in questione sono giganti gassosi: YSES-1 c ha una massa pari a 14 volte quella di Giove, mentre YSES-1 b ne ha 6. Entrambi si trovano a distanze considerevoli dalla loro stella, circa 5 e 10 volte superiori rispetto alla distanza tra il Sole e Nettuno. È proprio questa orbita molto estesa che ha permesso al team di osservare i due pianeti con il JWST tramite la tecnica dell’imaging diretto, la cui applicazione è ancora oggi limitata a un numero ristretto di pianeti con caratteristiche molto particolari. Lo studio dimostra la capacità del potente telescopio spaziale di fornire dati spettrali di alta qualità per esopianeti osservati con questa tecnica, aprendo nuove strade per lo studio delle atmosfere e degli ambienti circumstellari.

La presenza di nubi di silicati nelle atmosfere degli esopianeti era stata prevista teoricamente e dedotta indirettamente da osservazioni precedenti. Tuttavia, questa ricerca fornisce la prima osservazione diretta e spettroscopica di nubi di silicati in un esopianeta specifico, YSES-1 c. Ciò permette di comprendere meglio la composizione atmosferica di un giovane gigante gassoso, confermando la presenza di nuvole di silicati ad alta quota, contenenti pirosseno ricco di ferro o una combinazione di bridgmanite (MgSiO3) e forsterite (Mg2SiO4).

Per quanto riguarda il pianeta gemello YSES-1 b, questo lavoro presenta la prima rilevazione di emissione di silicati da un disco circumplanetario, una sorta di “mini-Sistema solare” in formazione. Solo due dischi circumplanetari simili erano stati osservati in precedenza, e la nuova ricerca fornisce informazioni dirette sulla composizione e sui processi fisici in questi ambienti: la presenza di granelli di olivina con dimensioni inferiori al micron, infatti, suggerisce un meccanismo di formazione attraverso collisioni di piccoli corpi, detti planetesimi, all’interno del disco.

“Studiando questi pianeti riusciamo a capire meglio come si formano i pianeti in generale, un po’ come sbirciare nel passato del nostro Sistema solare”, conclude D’Orazi. “I risultati supportano l’idea che la composizione delle nubi negli esopianeti giovani e i dischi circumplanetari svolgano un ruolo cruciale nel determinare la composizione chimica atmosferica. Inoltre, questo studio sottolinea la necessità di modelli atmosferici dettagliati per interpretare i dati osservativi di alta qualità ottenuti con telescopi come il JWST”.

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MIA, la prima app che protegge in caso di coercizione, è italiana. Testata da oltre 200 donne, il 75% si sente “più sicura”

MIA, la prima app che protegge in caso di coercizione, è italiana. Testata da oltre 200 donne, il 75% si sente "più sicura"

Una donna su tre subisce violenza nel corso della propria vita, e molte non hanno neppure la forza di denunciare. Alcune non possono nemmeno chiedere aiuto. Ma cosa succede quando la coercizione si sposta nel digitale? Quando la minaccia è silenziosa, e il momento in cui inserisci una password o accedi a un servizio può diventare pericoloso?

Da questa domanda nasce MIA (My Identity Always), una startup italiana che sta sviluppando la prima app al mondo in grado di riconoscere e reagire a situazioni di coercizione durante l’uso dello smartphone.

MIA (funzionalità protetta in attesa di deposito e in fase di test avanzato) integra una tecnologia invisibile ma potente: un sistema di allerta silenzioso che si attiva tramite una combinazione nascosta, senza bisogno di connessione e senza che nessuno possa accorgersene. In quel momento, MIA invia una notifica preimpostata a un contatto fidato, segnalando in maniera discreta una possibile situazione di pericolo.

Il progetto nasce da un’esigenza concreta: proteggere chi non può parlare. Chi vive sotto minaccia, chi è costretto a condividere accessi, dati, password, anche sotto pressione psicologica o fisica. In un mondo in cui l’identità digitale diventa ogni giorno più centrale, proteggere quella identità significa proteggere la persona.

Micheal Liuzzo, fondatore e CEO di MIA (My Identity Always)
Micheal Liuzzo, fondatore e CEO di MIA (My Identity Always)

Il team ha condotto un primo test con oltre 200 donne provenienti da diversi contesti sociali, con un risultato sorprendente: il 75% delle interpellate ha dichiarato che dopo aver conosciuto l’app MIA si sentiva già più sicura. Il 62% ha detto che consiglierebbe l’app ad altre donne. Numeri che, fino ad ora, mostrano un bisogno reale e non solo intercettato.

Ma MIA non si ferma qui. La visione è più ampia: costruire un’infrastruttura digitale biometrica in cui ogni utente possa accedere ai propri servizi senza password, gestire i propri dati con trasparenza e attivare in ogni momento un sistema di difesa personale. Tutto questo con un’app semplice, sicura, e costruita secondo gli standard di sicurezza del GDPR.

“Non è solo un’app. È una promessa: la tua identità non sarà mai usata contro di te” — dice Michael Liuzzo (in alto, nella foto), fondatore e CEO della startup.

MIA sarà disponibile in versione beta a partire da fine luglio, con una prima fase di test che coinvolgerà centri antiviolenza, enti pubblici e realtà che lavorano nell’ambito della sicurezza e dell’inclusione.

La startup sta chiudendo in queste settimane il round seed, e punta a diventare il punto di riferimento europeo nell’ambito della sicurezza identitaria e della protezione da minacce invisibili. Perché il futuro della sicurezza digitale è anche, e soprattutto, umano.

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K-Pop e videogiochi, le Aespa collaborano con Street Fighter 6

K-Pop e videogiochi, le Aespa collaborano con Street Fighter 6

(Adnkronos) – Street Fighter 6 si prepara ad accogliere una collaborazione insolita: a partire dal 4 luglio 2025, l’universo del celebre picchiaduro Capcom si fonde con il mondo del K-pop grazie alla speciale collaborazione con il gruppo æspa di SM Entertainment. L’evento vedrà il debutto di contenuti esclusivi che faranno la gioia sia dei gamer più accaniti che dei fan del quartetto coreano. Tra gli highlight della collaborazione spicca il nuovo outfit per Juri, denominato Juri: Outfit 4 feat. æspa, disponibile in dieci colorazioni e ispirato ai concept visivi dell’ultimo album del gruppo. Il costume potrà essere acquistato nel negozio del gioco al costo di 350 Fighter Coins per un periodo limitato, da venerdì 4 luglio 2025 alle 09:00 fino a sabato 4 luglio 2026 alle 08:59.

Ma la vera novità è l’introduzione della prima artista virtuale come commentatrice in tempo reale del gioco: nævis, figura chiave dell’immaginario æspa, si unisce al roster dei commentatori di SF6 con voice-over in coreano, giapponese e inglese. Nata digitalmente nel 2020 e passata alla ribalta come compagna virtuale del gruppo, nævis ha debuttato nel mondo musicale con un singolo indipendente nel 2024. Ora porta la sua personalità curiosa e brillante direttamente nel gioco, offrendo reazioni uniche che faranno impazzire i fan del K-pop.

L’evento include anche oggetti speciali della collaborazione: sfondi per dispositivi, cornici fotografiche e titoli esclusivi saranno riscattabili entrando nella sezione “æspa x Street Fighter 6 Collaboration News” nel gioco, tra il 4 luglio e il 5 agosto 2025. Durante questo stesso periodo, anche il Battle Hub sarà completamente decorato a tema æspa, trasformandosi in un ambiente immersivo che celebra l’estetica cyber-pop del gruppo. E non è finita qui: tutti i giocatori che accederanno durante la collaborazione riceveranno un oggetto gratuito a tema, un omaggio esclusivo per celebrare l’incontro tra musica e combattimento.

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