ULTIM'ORA
Rocella: “Per fare famiglia serve famiglia, rafforzeremo centri come hub servizi”

(Adnkronos) – “È un rapporto che indaga proprio le motivazioni per cui non si fanno figli, quindi non soltanto numeri e non soltanto limitandoci alle questioni economiche, che certamente sul piano individuale hanno il loro peso, ma cercando di capire per esempio che cosa significa lo slogan ‘per fare famiglia serve famiglia’”. Così la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, ha commentato i risultati della ricerca sulla propensione alla genitorialità, durante il punto stampa a margine della conferenza organizzata dalla Fondazione Magna Grecia nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio aggiungendo che è “quindi il rapporto con la famiglia all’origine, che crea un elemento di solidità anche affettiva e permette di pensare al proprio fare famiglia”.
A proposito del welfare familiare, Roccella ha indicato un possibile percorso d’intervento: “Abbiamo immaginato la moltiplicazione – e non solo un’implementazione – ma maggiori compiti per i Centri per la famiglia. I Centri per la famiglia già esistono ma sono molto pochi e sono concentrati solo in alcune regioni. Vorremmo che diventassero una sorta di hub dei servizi e delle informazioni anche sui servizi”.
La ministra ha poi sottolineato la necessità di rendere più accessibili le misure già esistenti: “Tante cose ci sono, tante cose che anche il governo ha fatto ci sono, e le persone ancora non lo sanno o non sanno come approcciare a questi servizi”. Da qui l’impegno a investire risorse mirate: “Fondi sui Centri per la famiglia e compiti specifici per creare queste reti di prossimità”.
—
economia
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
ULTIM'ORA
San Marino fuori dall’Eurovision? Sergio: “Resta solo se ci sarà rispetto per piccoli Stati”

(Adnkronos) – “Non lo so se San Marino parteciperà ancora all’Eurovision, è un dibattito aperto”. A dirlo è il direttore generale Rai e San Marino Rtv, Roberto Sergio, riflettendo sull’ultima edizione del contest canoro, in cui San Marino è stato rappresentato da ‘Tutta l’Italia’ di Gabry Ponte.
“Ho la sensazione – ha spiegato Sergio – che non ci sia un gran rispetto per i piccoli Stati, questo lo dimostrano tante incongruenze e assenze di sensibilità che si vedono da come i piccoli Stati escono dalle escono dalle graduatorie della classifica, a prescindere dalla qualità del progetto. Da un lato, c’è da dire che contestare le modalità di voto è un tema. Ci sono giurie sconosciute, che danno votazioni incomprensibili. Per esempio, la Gran Bretagna prende voti altissimi dalle giurie e zero dal voto popolare, forse c’è qualcosa che non quadra. Ma questo vale anche per la Svizzera, che era il Paese ospitante. Una delle cose che San Marino Rtv dovrà fare sarà entrare in una relazione diretta, forte e continuativa con le tv dei piccoli Stati per dare il via a un ragionamento comune perché questo potrà dare maggiore forza a tutti noi. Io parlo di San Marino e non da dg della Rai”.
Parlando delle edizioni future, Sergio ha spiegato che “faremo di tutto per esserci” ma che “ci devono essere delle garanzie, che non significa dover prendere per forza dei voti. Ma si deve essere rispettati. La candidatura che abbiamo portato era di grande valore, appeal e performance. La penalizzazione delle giurie, ancor più del voto popolare, lascia tanti dubbi di cui bisognerà discutere”. Ora “ragioneremo con EBU, con gli organizzatori e con gli altri piccoli Stati e grazie anche al supporto che lo Stato di San Marino potrà darci. E poi valuteremo la partecipazione, che io vorrei ovviamente mantenere ma se ci saranno condizioni accettabili per la candidatura di San Marino”.
—
spettacoli
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
ULTIM'ORA
Atp Halle, il sorteggio: Sinner inizia con un qualificato. Ecco il suo possibile percorso

(Adnkronos) –
Jannik Sinner si prepara per l’esordio nell’Atp di Halle. Il fuoriclasse azzurro, numero uno del ranking, esordirà nel torneo tedesco contro un qualificato. In caso di vittoria, ci sarà poi ad attenderlo nel secondo turno uno tra Bublik e Muller. Il sorteggio disegna poi un ipotetico quarto di finale contro Machac. In semifinale, il campione in carica potrebbe trovare uno tra Rublev, Khachanov e Auger-Aliassime, mentre i pericoli per un’eventuale finale sono Zverev e Medvedev.
Ma sull’erba di Halle non sarà impegnato solo Sinner. Tra gli azzurri che prenderanno parte al torneo, Luciano Darderi incontrerà Stefanos Tsitsipas all’esordio, mentre Flavio Cobolli se la vedrà con la wild card
Joao Fonseca. Per Sonego l’ostacolo sarà invece Struff. Il torneo si giocherà dal 16 al 22 giugno. Sinner dovrebbe giocare tra il 17 e il 18 giugno.
—
sport
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
ULTIM'ORA
Ucraina, il timore di Zelensky: “Ora gli aiuti non diminuiscano per gli attacchi di Israele all’Iran”

(Adnkronos) –
Volodymir Zelensky chiede che i Paesi occidentali che sostengono l’Ucraina non riducano i loro aiuti a causa dell’intervento militare di Israele contro l’Iran. “L’ultima volta che è accaduto è stato un fattore che ha rallentato gli aiuti all’Ucraina”, ha spiegato, riferendosi ai raid dello scorso autunno.
Il sostegno europeo sta “rallentando” in un contesto di parziale disimpegno americano sotto Donald Trump, ha denunciato Zelensky. “La coalizione dei volenterosi sta rallentando (…) Questa situazione ha dimostrato che l’Europa non ha ancora deciso da sola se sarà al fianco dell’Ucraina senza gli Stati Uniti”.
Intanto l’Ucraina ha ricevuto dalla Russia i corpi di altri 1200 cittadini ucraini, nel quadro dell’accordo raggiunto nei negoziati diretti di Istanbul, ha reso noto Kiev. “Secondo Mosca, i corpi sono quelli di ucraini, fra cui dei militari”, ha spiegato il Centro di coordinamento per i prigionieri di guerra a Kiev.
—
internazionale/esteri
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
ULTIM'ORA
Tumori: oncologa Ronzino, “Con i Parp inibitori è cambiata la storia del cancro ovarico”

(Adnkronos) – “Oggi disponiamo di tantissime opzioni terapeutiche e che hanno cambiato la storia naturale del tumore ovarico. Tra cui i Parp inibitori, nuova classe di farmaci orali, che hanno modificato radicalmente la sopravvivenza e la storia naturale della malattia, e che si usano nel trattamento di mantenimento dopo un’ottimale chirurgia e dopo la chemioterapia”. Così Graziana Ronzino, dirigente medico dell’Unità operativa complessa di Oncologia a direzione universitaria dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, durante l’incontro ‘Tumore ovarico in Puglia: Cambiamo Rotta’ sull’importanza della personalizzazione della cura del tumore ovarico e dei test genetici per la prevenzione dei tumori eredo-familiari, in corso a Bari. Il progetto a tappe è realizzato con il patrocinio di Acto Puglia, sponsorizzato da Gsk e organizzato da OmnicomPrGroup.
“Abbiamo sicuramente la chirurgia, che è il primo e più importante momento perché garantisce alla paziente la possibilità di guarire ed è coadiuvata da terapie mediche – spiega Ronzino – ma abbiamo anche diversi tipi di chemioterapia che utilizziamo durante tutto il percorso di vita e di eventuali ricadute delle nostre pazienti”. Inoltre, “disponiamo di farmaci innovativi di combinazione, anticorpi farmaco-coniugati, farmaci a bersaglio molecolare – illustra l’oncologa – quindi diciamo che il nostro armamentario terapeutico negli ultimi decenni si è arricchito tantissimo. E grazie ala possibilità di accesso a questi farmaci è migliorata la sopravvivenza delle pazienti”.
—
cronaca
webinfo@adnkronos.com (Web Info)
-
ULTIM'ORAArticolo
Israele, la risposta dell’Iran: missili su Tel Aviv – Video
-
TECHArticolo
La NASA a Parigi tra cooperazione globale e nuove frontiere industriali
-
REGIONIArticolo
Rocca: “Nel Lazio decine di milioni di euro per prescrizioni improprie”. I medici di famiglia: “Falso”
-
TECHArticolo
Metal Gear Solid e Silent Hill: le novità da Konami